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martedì 11 giugno 2019

[Review Party]: "Loyalty" di Megan DeVos (Anarchi vol.2)




Doppio evento today, che in parole più semplici vuol dire doppia recensione!



Lo scorso 30 aprile vi abbiamo parlato di ANARCHY, primo capitolo di una nuova trilogia made in USA, la cui giovanissima scrittrice - Megan DeVos - sta riscuotendo un discreto successo sui social.

Oggi approda nelle librerie italiane, grazie alla casa editrice Mondadori, il secondo volume della saga:

LOYALTY



Titolo: Loyalty
Autore: Megan DeVos
Serie: Anarchy: the hunger games for a new generation #2
Casa Editrice: Mondadori
Genere: Narrativa contemporanea, distopico
N° pagine: 287
Data di pubblicazione: 11 giugno 2019
Prezzo: cartaceo ebook € 15,21 - ebook € 9,99

Trama:

Quella che sta per compiere Grace è una scelta difficile e crudele. Come altro si può definire l'obbligo a decidere tra la lealtà alla propria famiglia e il giovane amore che ti ha sconvolto la vita, senza il quale ti sembra impossibile anche solo pensare di respirare? Come si può compiere un passo che potrebbe cambiare non solo il futuro tuo e dell'uomo che ami, ma anche delle comunità che vi hanno visto crescere, giunte ormai a un passo dal sanguinoso scontro finale? Qualunque sarà la scelta di Grace, che decida di assecondare ciò che le suggerisce la testa o preferisca seguire il cuore, questo è certo, non sarà la sola a pagarne le conseguenze. Hayden stesso è in procinto di affrontare uno dei momenti più delicati della sua giovane vita. Non solo sta per perdere, forse, l'unica donna che abbia mai amato, ma dovrà guidare i Blackwing nel momento più disperato della loro storia. Riuscirà a mantenere in vita il campo di cui è leader e a proteggerlo dagli attacchi nemici? Ma soprattutto può fidarsi davvero di se stesso ed essere certo che quando sarà chiamato a farlo, compirà la scelta giusta? In un mondo dove non esistono più regole né pietà, niente può essere dato per scontato.


In Anarchy avevamo conosciuto un mondo post-apocalittico nel quale le parole pace e libertà sono ormai sconosciute. I pochi sopravvissuti hanno abbandonato le città, preferendo vivere in campi organizzati dove la regola vigente è una: fidarsi solo dei propri compagni.

Come un fiore da una crepa nel cemento, l'amore tra Grace e Hayden nasce in una realtà tetra e priva di speranze. A complicare le cose tra loro, il diverso background dal quale provengono: Hayden, seppur giovanissimo, è a capo del campo di Blackwing, mentre il padre di Grace dirige il campo di Greystone. Una storia d'amore che sembrerebbe impossibile, eppure in Anarchy i due protagonisti non riescono a contrastare l'attrazione magnetica che provano ogni qual volta i loro sguardi d'incrociano.

In questo secondo capitolo, il focus della storia s'incentra maggiormente sull'analisi dei sentimenti dei due protagonisti, portando Legacy ad essere più un romance che un distopico... la cosa ci dispiace?


Attraverso l'utilizzo del POV alternato e della narrazione in prima persona, Megan DeVos pone Hayden e Grace di fronte ad interrogativi di genere decisamente più morale.
Se sia giusto che la figlia del capo di Greystone sia ormai un membro del rivale campo di Blackwing, tocca al giovane lettore deciderlo, mentre la stessa Grace è quasi lacerata da sentimenti contrastanti.

Ai meno romantici, Legacy potrebbe sembrare fin troppo condito di sentimentalismo, ma vista l'evoluzione interiore dei personaggi, privare la storia di scene nelle quali riescono finalmente a mettere a nudo i loro sentimenti e le loro paure, probabilmente avrebbe significato scarnificarla del tutto.

Benché questo secondo capitolo risulti quasi privo d'azione, a differenza di Anarchy, la scrittura fluida e priva di manierismi, anche alla portata dei lettori meno accaniti o di chi tenta un primo approccio a questo genere, rende Legacy un piacevole distopic romance.



Ora non ci resta che attendere la fine di questa saga, ma nel frattempo possiamo andare alla scoperta delle comunità nate dopo la Caduta, oppure fare un salto in dietro tornando ad Anarchy!



martedì 30 aprile 2019

Il mondo post apocalittico di Megan DeVos nella recensione del primo capitolo della serie Anarchy


Hello readers! Ieri vi avevamo anticipato l'arrivo di una nuova serie targata Mondadori. Abbiamo parlato di


mostrandovi le quinte sceniche post apocalittiche della storia: i campi di Blackwing e Greystone.

Oggi, come promesso, vi sveliamo qualcosina in più, in questa ultima recensione in anteprima del mese di aprile!

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Megan DeVos non lascia spazio all'immaginazione del lettore sin dal titolo: ANARCHY. Il mondo che la scrittrice descrive, si è inabissato appunto in una totale e folle anarchia dopo la Caduta, un evento che non tutti ricordano con precisione, ma che tutti riconoscono come l'inizio della fine.
Lo scenario non è difficile da immaginare: città in rovina, nessuna legge vigente se non quella del più forte e un unico comandamento,

ODIA IL PROSSIMO TUO perché TUO NEMICO.

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Ed è proprio all'interno di questi gruppi, all'interno dei campi dove sono sorti alloggi di fortuna, che i due protagonisti sono cresciuti. Hayden e Grace non sono dei ragazzi comuni, la seconda è la figlia del capo di Greystone, il primo è alla guida della comunità di Blackwing, entrambi costretti a ricoprire un ruolo ben preciso all'interno delle nuove comunità. Le loro, tra le tante sorte, sono le comunità più forti e spietate del nuovo mondo, nemiche non per scelta, ma per esigenza. Chi è sopravvissuto alla Caduta, ora tenta di andare avanti sfruttando qualsiasi mezzo a propria disposizione, e il prossimo è solo diventato un ostacolo a questo scopo.


Uno dei punti forte di Anarchy, nonché della scrittura di Megan DeVos, è la complessità dei personaggi, che siano essi principali o secondari. Le descrizioni dettagliate, unite all'utilizzo di forti caratterizzazioni, permettono alla mente del lettore di ricreare un'immagine chiara dei soggetti, anche quando i dettagli citati sono pochi.
Ad aiutare il lettore in questo processo di creazione, le azioni compiute dai personaggi che non lasciano scampo ad interpretazioni secondarie:

Grace è una ragazza fuori dal comune, addestrata in modo militare per partecipare alle incursioni, in grado di difendersi da sola da qualsiasi attacco esterno. Nel nuovo mondo, la figlia del capo di una delle comunità più temute, non può permettersi il lusso di vivere negli agi. Grace non deve essere d'esempio solo alle donne di Greystone, ma a tutto il gruppo ed è ciò che fa, prendendo parte alle spedizioni insieme agli uomini più violenti e spietati del campo, che - al contrario - non posso fare a meno della sua presenza, avendo lei il compito di curare i feriti ed occuparsi della ricerca di materiale medico-sanitario.
Grace è cresciuta in costante competizione con un fratello che la tratta da uomo e che non esiterebbe a lasciarla morire se ce ne fosse bisogno. La realtà di Greystone non smette mai di ricordare alla ragazza quanto sia dura la vita dopo la Caduta e quanto siano diventati blandi quelli che un tempo venivano chiamati legami di sangue.


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La realtà sembra essere ancora più dura per il personaggio principale di Anarchy, Hayden. Un destino doppiamente crudele lo ha costretto a vivere in prima persona la morte dei genitori e a non dimenticarne mai i dettagli di quelle ore fatidiche, come invece sembra aver concesso ai suoi coetanei. Quasi nessuno che abbia meno di trent'anni sembra ricordare davvero cosa abbia portato alla Caduta e come il mondo sia scivolato nel baratro nel giro di poche ore.
Senza alcun dubbio, Megan DeVos concede al personaggio di Hayden una sensibilità fuori dal comune, per essere un sopravvissuto, portando il lettore - senza fornire troppe spiegazioni per il momento - a comprendere come possa aver scelto, una comunità così blindata come Blackwing, di seguire un ragazzo poco più che ventenne.

Sebbene la casa editrice Mondadori abbia collocato Anarchy nel genere narrativa contemporanea, i lettori più avvezzi al genere distopico, non faranno fatica a riconoscere nella serie della DeVos un perfetto distopic romance. I personaggi principali ne hanno tutte le caratteristiche, perché benché dissimili come l'acqua e il fuoco, impiegheranno meno di un minuto - il tempo di uno sguardo - a far scoccare la fatidica scintilla. Dal loro primo incontro quasi clandestino, di capitolo in capitolo, talvolta attraverso la voce di Hayden, altre attraverso quella di Grace, la tensione tra i due si farà sempre più palpabile, riuscendo addirittura a cancellare dalla mente del lettore l'ambientazione principale.


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Sembra proprio che il destino si diverta a scherzare con i personaggi, talvolta facendo quasi incendiare le prime pagine di Anarchy, grazie a scene che non lasciano nulla all'immaginazione senza sfociare in uno squallido romanzetto erotico. Il merito ovviamente, ancora una volta è di Megan DeVos, alla quale va il nostro giudizio di



per aver creato una storia nella quale azione, sentimenti ed erotismo diventano un mix letale.

Praticamente vi abbiamo appena fornito a chiare lettere il prossimo distopic romance da leggere e la prossima serie da tenere d'occhio!

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lunedì 29 aprile 2019

Blackwing VS Greystone: le due comunità rivali in Anarchy di Megan DeVos





Lo scorso 22 aprile è partito un Blog Tour alla scoperta del primo volume di una serie che la casa editrice Mondadori farà sbarcare in Italia domani. Stiamo parlando di

ANARCHY
di Megan DeVos


Per il momento non possiamo svelarvi molto, vi toccherà aspettare l'uscita della recensione in anteprima tra ben VENTIQUATTRO ore... ma nel frattempo, possiamo fornirvi delle informazioni essenziali, nel caso questa tappa vi convinca ad acquistare il libro ad occhi chiusi!




Titolo: Anarchy
Autore: Megan DeVos
Serie: Anarchy: The Hunger Games for a New Generation #1
Casa Editrice: Mondadori
Genere: Narrativa contemporanea, distopico
N° pagine: 279
Data di pubblicazione: 30 aprile 2019
Prezzo: € 17,90

Trama:

In un futuro non troppo lontano, in seguito alla Caduta, il mondo è ridotto ai minimi termini. Gli Stati non esistono più e i sopravvissuti alle guerre e alle carestie si sono riuniti in piccole comunità che vivono in campi organizzati in mezzo alla foresta, fatti di sterrati e capanne costruite con materiali di recupero. Alle loro spalle, i resti delle frenetiche città di un tempo, ridotte ormai a un ammasso di rovine e teatro d’azione di predoni pericolosi e brutali che si aggirano per le strade deserte a caccia di cibo e di ignari viandanti da uccidere per divertimento.

Non esistono più regole, né alcuna sicurezza al di fuori del proprio campo. Non esiste pietà verso il nemico, tanto meno esiste lealtà, se non nei confronti del proprio gruppo di appartenenza. Le comunità, infatti, possono contare solo sulle loro forze per sopravvivere, e sono in costante lotta l’una con l’altra per accaparrarsi (e sottrarsi) le poche risorse disponibili.

In uno scenario del genere, fatto di violenza e prevaricazione, avviene il primo incontro tra Hayden e Grace. Un incontro fatale, il loro. Fin dal primo sguardo, infatti, entrambi avvertono una strana tensione, un’attrazione che via via crescerà diventando sempre più forte, e infine irresistibile. E questo è quanto di peggio potesse capitare. Perché lui, occhi verdi, un fisico che incute timore e una spiccata attitudine al comando, è il giovane leader di Blackwing e si farebbe uccidere pur di proteggere la sua gente, mentre lei, caparbia, bellissima e abile nel combattimento più di qualsiasi altra ragazza Hayden abbia mai incontrato, è la figlia del capo della comunità rivale di Greystone. Perché entrambi sono stati educati a odiarli, i nemici, a non fidarsi di loro, e possibilmente a eliminarli, senza alcuna esitazione. Perché la passione che li divora è un pericolo: li rende vulnerabili. E potrebbe generare il caos nella loro vita e in quella di chi li circonda.

Città in rovina e comunità riorganizzate che hanno solo due regole:
  1. Essere leali ai membri del proprio gruppo
  2. Eliminare il nemico. Sempre.
Dopo la Caduta, i superstiti della Terra non hanno avuto altra scelta che recuperare tutto ciò che non era stato distrutto ed impiegarlo nella costruzione di qualcosa che ricorda sono in modo sfocato l'organizzazione del vecchio mondo. 

LE DUE COMUNITÀ RIVALI:
BLACKWING vs GREYSTONE

Nello scenario post-apocalittico di Megan deVos, le città - diventate il covo dei Bruti - non sono più un posto sicuro. I sopravvissuti hanno tentato di riorganizzare le proprie vite mettendo su baracche di fortuna e scegliendo capi, dando vita alle comunità. In questo primo capitolo di Anarchy, attraverso le parole dei protagonisti, ne conosciamo quattro: Blackwing, Greystone, Crimson e Whetland.

Il nuovo mondo è un luogo ostile, nel quale è impossibile fidarsi del prossimo, comunità contro comunità, le incursioni nei campi nemici sono all'ordine del giorno e uccidere un altro essere umano non è più considerata un'azione riprovevole. 

Se degli ultimi due campi, Megan DeVos ci svela ancora poco - di Whetland sappiamo che è ubicato nei pressi di un fiume e ha un nuovo capo più capace dei precedenti, Blackwing e Greystone, come i loro abitanti, sono chiaramente descritti in modo più dettagliato.

Entrambe le comunità sono violente, due campi dai quali facilmente si riesce ad uscirne vivi se scoperti, ma sembra che Greystone - casa di Grace, l'attraente protagonista femminile - punti tutto sulla forza e sulla violenza. Gli abitanti di Greystone imparano prima a puntare una pistola che a camminare, mettendo la propria vita e quella del campo stesso, addirittura prima di quella dei propri compagni.

La vita a Blackwing sembra scorrere in modo differente, lo pensa anche Grace la prima volta che vi mette piede da prigioniera: numerose sono le baracche utilizzate come depositi comuni, nelle quali è possibile trovare tutti i generi di prima necessità; la comunità si rifocilla alla mensa, dove vengono serviti pasti semplici, ma abbondanti, costituiti perlopiù da prodotti della terra, coltivata nel campo stesso; i più piccoli devono obbligatoriamente frequentare una scuola, prima che i più meritevoli vengano scelti per l'addestramento che li farà diventare assaltatori.

Mentre la comunità di Greystone sembra non riuscire a superare la Caduta, preferendo una vita carica di rancore e violenza, gli abitanti di Balckwing - grazie anche al giovane capo, Hayden - hanno trovato il modo di andare avanti, utilizzando sapere e conoscenza per creare una comunità ben organizzata e vivere in modo dignitoso.

Heyden e Grace non potevano venire da comunità più dissimili, ma riusciranno a creare un ponte di contatto in questo nuovo mondo?

Forse ve lo sveleremo nella recensione di Anarchy di domani...

...o forse toccherà a voi scoprirlo!

Noi possiamo solo consigliarvi di restare sintonizzati perché il Blog Tour non finisce qui!





mercoledì 17 aprile 2019

Review Party: "The Kingdom" di Jess Rothenberg

Buongiorni lettori!
Oggi vi parlo di una nuova uscita assolutamente da non perdere! Sto parlando di The Kingdom di Jess Rothenberg, edito da DeA Planeta, che ringrazio infinitamente per aver avuto la possibilità di leggerlo.
Una storia che ci riporta quasi nel mondo delle favole, dove in fondo, c'è sempre un lieto fine.



L'amore è quando tutto è una prigione tranne il posto in cui vorresti essere.



Titolo: The Kingdom
Autore: Jess Rothenberg
Genere: Narrativa
Editore: DeA Planeta
Pagine: 352
Prezzo ed. cartacea: 16,00€
Prezzo ed. ebook: 7,99€
Data di uscita: 16 aprile 2019

Trama:

Voli virtuali negli universi dei propri libri preferiti. Nuotate in compagnia delle sirene. Safari tra elefanti a strisce e purosangue dalle ali di farfalla. Questo e molto altro diventa possibile quando si varcano i cancelli del Regno, il parco a tema più straordinario di tutti i tempi. Ma l’attrazione principale sono loro: le sette principesse androidi create per intrattenere i visitatori. Sempre bellissime, sempre sorridenti, sempre pronte a trasformare i sogni in realtà. Ana, una delle predilette dal pubblico, ama la vita nel Regno. La felicità delle famiglie che accoglie ogni mattina all’ingresso è la sua felicità. Tutto cambia, però, quando Ana incontra Owen. Owen, il ragazzo dagli occhi color cioccolato che lavora nello zoo del parco, è il primo umano che non la tratta come una macchina, il primo che le fa provare un’emozione non contemplata dagli ingegneri che hanno programmato i suoi circuiti: l’amore. E quando Owen sparisce nel nulla, lasciandosi dietro solo un braccialetto carbonizzato, la favola si trasforma in incubo. Accusata di omicidio, Ana si ritrova a combattere per la sua stessa vita, e scopre che nello scintillante Regno che ha sempre chiamato casa niente è come sembra… Echi di Westworld e Il racconto dell’ancella risuonano in questo romanzo folgorante, che ha il ritmo mozzafiato di un thriller ed è al contempo una struggente storia d’amore e una toccante riflessione su che cosa, in fondo, ci rende umani.

 
S-P-E-T-T-A-C-O-L-A-R-E.

Credo fossero mesi che non mi ritrovavo letteralmente travolta da un romanzo, al punto da non riuscire a staccarmi dalle sue pagine e, allo stesso tempo, da aver paura di finirlo troppo presto.
Jess Rothenberg ci trasporta in un mondo immaginario, lontano dalla nostra epoca, dove la natura sembra quasi destinata a scomparire o già è scomparsa.
In questo scenario, c'è un luogo che mantiene la magia del passato, dove regna sovrana una regola:

Nel nostro Regno per sempre felici e contenti non è solo una promessa:
è una regola.

Una realtà fittizia, resa tale da principesse bellissime, chiamate Fantasiste: androidi dalla forma umana, create dall'uomo e il cui unico scopo è rendere felici i visitatori che entrano nel Regno. Tutto in quel luogo doveva essere perfetto, conforme ad una normalità che era imposta, governata da circuiti e software. Un Regno che affascinava chiunque vi entrava, nelle attrazioni e nella serenità che riusciva a trasmettere. Ogni creatura era programmata per adempiere alla regola, per essere protagonista di uno spettacolo volto ad incantare e rasserenare gli animi dei visitatori.
Eppure, questa tanto agognata perfezione cominciava a sgretolarsi.
Lentamente, inspiegabilmente, qualcosa stava cambiando.
Ed è in questo cambiamento che incontriamo i protagonisti di questo romanzo: Ana ed Owen. Una Fantasista e un uomo. Due mondi che non dovevano incontrarsi, che non dovevano entrare in contatto, perché non era conforme che una principessa potesse pensare, potesse essere libera.

Le anomalie sono pericolose.
La magia è conformità.
Questo non è conforme.

Pensieri che riecheggiano nella mente di Ana, nelle informazioni e nei pensieri che le sono stati imposti da quando è stata creata: ciò che è programmato e abituale va bene, ciò che si discosta dall'atteso diventa una minaccia, destabilizza.
Ed è quello che accade quando incontra Owen, un addetto alla manutenzione che si dimostra amichevole, che comincia a trattarla in modo diverso dagli altri. Una novità per entrambi, nel trovarsi e cominciare a conoscersi, nell'andare oltre la banalità di quello che entrambi sono.

Che cosa significa che una persona ti "piace"? So che le mie pulsazioni sembrano accelerare quando lui è vicino. So che di notte non riesco a smettere di pensare a lui. Questo vuol dire che mi piace? Oppure... sono programmata perché lui mi piaccia? Così come sono programmata per farmi piacere tutti gli umani?

Interrogativi a cui Ana cerca continuamente di trovare una risposta, in quel loro essere quel piccolo battito d'ali che riesce a provocare un uragano. Lentamente tutte le sue certezze, le sue convinzioni cominciano a sgretolarsi, tutto viene messo in dubbio.

Chi è lei?
Cos'è lei?

Una storia dove nulla è prevedibile, dove il lettore viene trasportato in un Regno magico, a vivere la prigionia delle Fantasiste, il lato oscuro del genere umano, la speranza di un uomo semplice. E' impossibile non essere travolti dalle emozioni che avvolgono i personaggi, a partire da Ana, ma non solo. L'austerità di Eve, la leggerezza di Pania, l'ingenuità delle altre principesse. In tutte le loro storie il lettore si ritrova coinvolto ed interpellato, nella brutalità di questo mondo futuro immaginato.
E un mistero di fondo, che accompagna tutto il romanzo e che viene svelato solo alla fine, in modo inaspettato: impossibile non rimanere senza parole per l'incredibilità e la bellezza della conclusione.

Un lieto che forse c'è solo nelle favole, o che forse basta solo reinventare.

Voto:






mercoledì 15 giugno 2016

Recensione "Schegge Di Me" di Tehereh Mafi



Genere: Distopic Romance
Prezzo: € 17,00
nuovo prezzo €14,00
Data d'uscita: 2012
nuova edizione 9 Giugno 2016
Pagine: 367


Trama:

Sono 264 giorni che Juliette, 17 anni, vive segregata in una cella. Non ha contatti con il mondo esterno e nessuno può avvicinarla perché ha un potere terribile: se tocca una persona la uccide. L'organizzazione militarizzata che l'ha rinchiusa la considera un'arma grandiosa, ma per lei non è altro che una maledizione. Un giorno arriva Adam, a condividere la cella con lei. Juliette si tiene distante, non vuole fargli del male, ma quando lui 
la prende tra le braccia per consolarla, una notte che è in preda agli incubi, scopre che è immune al tocco di lei. Insieme si danno alla fuga. Per Juliette è un tentativo di ritrovare se stessa, di smettere i panni del mostro e fare i conti con il suo dono. 



Recensione:

Non so se definire il libro distopico, perché ad essere sinceri ha tutti gli elementi per esserlo, ma questo libro è un romance! 

Juliette vive in una stretta cella da 264 giorni ed è ritenuta pazza da tutti perfino dai suoi genitori, considerandola addirittura un mostro, una maledizione, un diavolo. Lei non può toccare nessuno senza provocargli un dolore che induce alla morte.
Sembra la mentalità ignorante di quell’età affascinante ma cupa definita “Medioevo” che noi tutti conosciamo e invece …è proprio il futuro!
Ci troviamo in un futuro dove gli alberi non crescono, a stento vi sono animali dall’aspetto mutato per l’inquinamento che ha distrutto la Terra nel corso degli anni…un classico futuro post-apocalittico.
Un giorno, Juliette, dopo 264 giorni di isolamento da tutto e da tutti, "viene premiata" permettendole di avere contatti con persona, qui farà conoscenza con un ragazzo: Adam.
In un primo momento avranno dei problemi di “comunicazione”, un po’ per la riservatezza della ragazza e un po’ per l’invadenza di lui. 

Prima del suo arrivo, Juliette, sognava ogni notte un uccello bianco volare con una corona dorata intorno alla testa, simbolo di libertà per la ragazza rinchiusa.
Dopo alcuni giorni i due inizieranno a conoscersi e a famigliarizzare, in un certo senso, ma all’improvviso Juliette verrà scaraventata fuori dalla cella e portata dal capo della Restaurazione (nuovo movimento politico del Paese): Warner.
Un uomo, o meglio un ragazzo, dall’aspetto severo, dai lineamenti perfetti e dagli occhi perfidi ma stupendi. 
Questo nuovo personaggio, Warner, l’ho odiato sin dal primo momento perché per buona parte del libro si rivelerà maschilista, prepotente e manesco nei confronti di Juliette. 
È possessivo e orrido e l’unica cosa che vorrà inizialmente da Juliette è il suo dono e vorrà trasformarla in un mostro, una macchina da usare contro i ribelli.
Juliette scoprirà, nel momento in cui viene scaraventata ai piedi di Warner, che Adam Kent è un militare agli ordini di Warner. Nonostante ciò, nonostante le varie minacce nei confronti di Juliette da parte di Warner e nonostante le sue idee perverse e sadiche, Juliette e Adam scappano insieme (una vera e propria fuga d’amore) dopo aver scoperto che Adam è l’unico in grado di toccarla. Successivamente i due raggiungeranno casa di Adam, dove troveremo il fratellino minore di 10 anni con il quale scapperanno subito dopo, perché raggiunti da Kenji (amico di Adam) che gli comunicherà di essere perseguitati da Warner.
La storia in sé è davvero bella, la relazione tra Adam e Juliette è davvero forte e potente. La passione che lega quelle due anime è davvero travolgente, grazie anche alla bella scrittura dell’autrice.
La descrizione di ogni singolo evento, ambientazione e personalità dei personaggi mi è davvero piaciuta, ma il desiderio di Juliette iniziale che per disperazione (per il fatto di non poter essere toccata da nessuno) desiderava  qualcuno che la toccasse che le facesse del male e il maschilismo di alcuni personaggi (dall’aggressività di Warner al “Ei, tu, pupa!” di Kenji) mi hanno suscitato rabbia. Il libro nel complesso è carino con un eccessivo uso di frasi fatte e metafore, una lettura sicuramente estiva da leggere tutto d’un fiato sotto l’ombrellone ma non del tutto distopica (se non alla fine, parte che non ho apprezzato per niente…affrettatissima!). 
Purtroppo non ho potuto svelarvi altro sul libro per non “spoilerarne” buona parte, ma se mi chiedeste di consigliarvelo direi NI!
 Di sicuro non è una lettura originale, sono sempre le storie intriganti con il solito triangolo amoroso. Avevo alte aspettative da questo romanzo aspettando addirittura il momento giusto per leggerlo, ma (a malincuore) devo dire che non mi ha stupito più di tanto. Aspetto comunque con ansia il secondo capitolo e quelli a seguire per scoprire come andrà a finire!



la nuova copertina
(decisamente più bella)



Il mio voto:





E voi, amici lettori, lo avete già letto? Lo leggerete?
Siamo interessate a sentire il vostro parere, perciò scriveteci!



Katniss.

domenica 11 ottobre 2015

Anteprima USA "THE WHITE ROSE _ The Lone City #2" di Amy Ewing

Anche se uscito qualche giorno fa, non vorrei perdere l'occasione di farvi notare l'attesissimo sequel di "Jewel", "The white rose" di Amy Edwing.


Titolo originale: The white rose
Serie: The Lone City
Autore: Amy Ewing
Editore: Harper Teen
Genere: Distopic, Romance, Fantasy, Young Adult Fiction
Data di uscita: 6 ottobre 2015
Lingua: Inglese
N. pagine: 320
Disponibile in versione: Kindle, E-pub, E-book, Cartaceo
Prezzo: $ 11.37 - $17.99
Acquistabile on Amazon
Rated on Goodreads
 
Trama:
 Violet sta fuggendo—lontano da Jewel, lontana da una vita di servitù, lontana dalla Duchessa del Lago che l'aveva comprata ad un'asta. Con Ash e Raven al suo fianco, la ragazza avrà bisogno di tutti i suoi poteri per condurre sé stessa e i suoi amici lontano da Jewel, incolumi. Ma non importa quanto Violet riesca ad andare lontano, non potrà mai scappare dal ruolo principale che avrà nella  ribellione che sta covando sotto la perfetta facciata di Jewel. Sarà abbastanza forte da riuscire a combattere contro Jewel e tutto ciò che ha semore conosciuto?
(translted by V.)

The Lone City trilogy:



Sicuramente vi starete chiedendo quando uscirà la versione italiana di questa trilogia... o SE anche noi lettori italiano potremo leggerla prima o poi. La risposta, cari readers è SI!!!
Questo novembre Fabbri Editori pubblicherà il primo capitolo della saga (che oltre ai tre libri annunciati, vedrà anche l'uscita di due novelle), con titolo e copertina originali. QUI potrete avere tutte le informazioni che desiderate, e scaricare anche un estratto del libro!

Mi chiedo se ci sia qualcuno tra i nostri lettori, ad aver già sentito parlare di questa saga che in America sta avendo enorme successo. Quanti di voi hanno già letto The Jewel?
Virginia

giovedì 23 luglio 2015

Recensione "The Selection" di Kiera Cass

Autore: Kiera Cass
Casa editrice: Sperling & Kupfer
Genere: Distopic Romance
Prezzo: € 17,90 (copertina rigida) 
€ 9,90 (copertina morbida)
Pagine: 312

La Recensione potrebbe contenere spoiler, fate attenzione booklovers!

Trama:

In un futuro lontano, in un Paese devastato dalla guerra e dalla fame, l'erede al trono seleziona la propria moglie grazie a un reality show spettacolare. Per molte ragazze la Selezione è l'occasione di una vita. L'opportunità di sfuggire a un destino di miseria e sognare un futuro migliore. Un futuro di feste, gioielli e abiti scintillanti. Ma per America è un incubo. A sedici anni, l'ultima cosa che vorrebbe è lasciare la casa in cui è cresciuta per essere rinchiusa in un Palazzo che non conosce. Perdendo così l'unica persona che abbia mai amato, il coraggioso e irrequieto Aspen. Poi però America conosce il Principe Maxon e le cose si complicano. Perché Maxon è affascinante, dolce e premuroso. E può regalarle un'esistenza che lei non ha mai nemmeno osato immaginare...

Recensione:

A Illéa c'è la suddivisione della gente in caste, in otto caste. Le prime tre godono di una vita agiata, soprattutto gli Uno che sono reali. Si possono svolgere vari mestieri, tra cui l'insegnante. Dal Quattro in poi la vita si trasforma in fame.
America, una Cinque, vive con la sua famiglia e sono tutti musicisti o artisti (come del resto tutti i Cinque). I Cinque non soffrono particolarmente la fame, a pranzo e cena si trova sempre qualcosa da mangiare pur non potendo fare il bis, i vestiti li hanno, i risparmi per qualunque evenienza anche... ma si fatica a guadagnare. America e sua madre a Natale sono richieste per qualche concertino e guadagnano abbastanza, May e papà vendono alcuni quadri grazie a dei Tre che ne comprano uno o due all'anno. Ogni lavoretto offerto si accetta.
Poi c'è Gerad, il piccolino, anche lui deve scegliere tra Artista e Musicista. Ma la sua unica passione , per il momento, è il pallone. Ma lasciamoglielo fare, ha ancora sette anni.
Dal Sei in giù, si avverte già tantissimo il cambiamento... 
Nei Sei c'è Aspen e la sua famiglia, i Leger,i Singer sono un po' come la loro ancora di salvezza... donavano vestiti smessi alle gemelline, quando ce n'era occasione o qualche soldo... Si è tutti una comunità, dove si può aiutare si aiuta.
Aspen è il ragazzo di America, già da due anni, e sua madre se fosse venuta a saperlo sarebbero guai seri per Mer. Sua madre è molto ambiziosa, vuole il meglio per le figlie... Kenna, la sorella maggiore, si è sposata con un Quattro e ora è incinta... ha fatto bene! Ma America potrà fare di meglio.
Aspen e America avevano un sogno: quello di sposarsi.
A Illéa se ci si doveva sposare, si dovevano firmare molte carte e si doveva aspettare almeno un paio di mesi, per dare la possibilità alla giovane sposa di cambiare idea, se voleva. Di solito ci si sposava con qualcuno di una casta maggiore e non inferiore. Inoltre, c'era il coprifuoco e Mer per vedere Aspen doveva andare una volta a settimana alla casetta sull'albero, senza farsi scoprire. 
Un giorno, un giorno glorioso per la mamma, arriva una lettera dal Palazzo Reale... una lettera che segnerà una nuova vita per America. 
La lettera per la Selezione.
Tutte le giovani donne dai sedici ai venti anni d'età potevano partecipare alla Selezione, ovvero una "gara" per sposare il Principe, futuro re di Illéa. La Selezione comprendeva l'estrazione di 35 giovani fanciulle da portare a Palazzo, in modo tale da conoscere il Principe e farlo innamorare.
America, non ne voleva sapere niente nonostante l'insistenza della madre. Il suo cuore apparteneva ad Aspen. Ma lui voleva che partecipasse, nel caso in cui avrebbe potuto vivere una vita agiata, una vita invidiata da tutta Illéa. Dopo tante preghiere, America accettò. Ma una settimana dopo...Aspen la lascia. Non voleva che soffrisse nei Sei, lui non poteva darle un futuro pieno di luce, gioia e serenità. Non poteva darle nulla di tutto questo.
Ironia della sorte... venne estratta tra le 35.
A Palazzo tra lei e il principe nasce qualcosa di bizzarro, di strano... un'amicizia. America gli confessa che il suo cuore appartiene a un altro e che sarà difficile lasciarlo andare, ma comunque dà una speranza a Maxon, principe di Illéa, innamorato di America...o meglio, Lady America.
Dopo aver spiegato un po' la situazione di Illéa e di America, passerei a ciò che ne penso io.
A me il libro è piaciuto da impazzire! Uno dei libri più belli che abbia mai letto. Ogni virgola,lettera,riga,pagina una nuova serie di problemi, suspance e voglia di arrivare alla fine del libro per scoprire cosa c'è dopo! L'ho letto in un giorno o poco più, con il fiatone, senza batter ciglio, notte o giorno che fosse... io dovevo finirlo! E' stato un libro pazzesco,gli abiti, i luoghi... comprerò sicuramente il secondo e vi fornirò di una nuova Recensione a breve.
Aspen, il mio caro Aspen, mi faceva battere il cuore ogni volta che stava con Mer. Tutti i personaggi dai più bravi ai più odiosi... li ho amati!Il modo di pensare e di fare di America mi è piaciuto moltissimo! Ha un carattere e una personalità pazzesca! 
E questa recensione sta diventando un esercito di punti esclamativi!!! WOW!!!
Sto sclerando troppo ahahahah... ma il libro è perfetto, fantastico... cosa posso farci?!
Devo dire che nell'ultima parte la Cass mi ha lasciata indecisissima, come America, su chi scegliere: Aspen o Maxon?
Devo dire che questo è un triangolo amoroso con i fiocchi!
Kiera Cass, la sua scrittura, la sua storia e i suoi personaggi meritano il Premio Nobel. Senza esitazioni o dubbi, direi proprio un bel cinque su cinque! 
Un ultima cosa: LEGGETELO! Anche se non siete amanti dei triangoli amorosi, come me, leggetelo! E' un distopico fantastico. Niente come Hunger Games o Divergent, ovvio... ma è davvero favoloso!


Il mio voto:





La trilogia:




-E voi che ne pensate di The Selection? Lo avete letto? Se sì allora perchè non commentate qui sotto? Forza! Ah... e se non lo avete letto: LEGGETELO!-



Katniss.

venerdì 12 giugno 2015

Recensione " The Heir" di Kiera Cass



Buon pomeriggio a tutti. Oggi sono qua per presentarvi una nuova recensione, di una serie che tra l'altro io adoro.
Ho letto questo libro un mese fa quando è uscito, ma non ero ancora riuscita a fare la recensione, per questo motivo mi scuso e ve lo presento oggi con più notizie possibili.
Il libro di cui vi parlerò è The Heir di Kiera cass. 


Titolo: The Heir
Autore: Kiera Cass
Edito da: Sperling & Kupfer 
Prezzo: 17.90
Genere:  Distopic Romance

Pagine: 348 

 
Trama:

Sono passati vent’anni da quando America Singer ha partecipato alla selezione e conquistato il cuore del principe Maxon. Ora, nel regno di Illea, è tempo di dare inizio a una nuova selezione. E questa volta sarà la giovane principessa Eadlyn a scegliere tra i trentacinque pretendenti arrivati a palazzo. Non si aspetta certo che la competizione possa regalarle la stessa favola d’amore dei suoi genitori. Ma scoprirà presto che il suo lieto fine non è poi così impossibile come aveva pensato.

 
Recensione:

Inizierei col dire che sono stata molto felice quando ho scoperto che Kiera, avrebbe pubblicato un nuovo libro sulla serie, perchè ero troppo curiosa di conoscere qualche dettaglio in più della vita da Regina di Mer, e la mia felicità si è duplicata quando ho scoperto che avrebbero pubblicato il libro da noi in contemporanea dell'America.Le altre volte invece avevamo sempre dovuto aspettare un anno intero.
Già sono fissata con questa serie, è diventata una delle mie preferite in assoluto, e poter finalmente leggere questo libro mi ha riempito di molta felicità oltre che di grande aspettativa, ed è qua forse che sono rimasta un pochino delusa.
Diciamocelo già la prima trilogia è abbastanza semplice, con una trama molto bella, una scrittura fluida, ma senza grandi pretese, e bhè questo quarto libro, diciamo così, è un pò deludente, o meglio sulla riga degli altri, niente di così nuovo da sbalordire.
Forse mi aspettavo qualcosa di più questa volta, non che non mi sia piaciuto assssolutamente, ma avevo grandi aspettative.

Ma parliamo un pò del libro. 

La protagonista assoluta di questo nuovo capitolo è Eadlyn, la figlia di Maxon e America (che come sapete ha vinto la Selezione alla fine di The One), scopriamo già da subito che ha tre fratelli, Kaden, Osten e il gemello Ahren, è facile pensare che sia Ahren l'erede al trono, ed invece ci sbagliamo in quanto per soli 7 minuti (come adora precisare sempre lei) lo è diventata lei, nascendo prima. Tutti quanti pensiamo che diventare principesse quindi future regine sia una gran bellezza, ma per lei no, è un lavoro duro che richiede numerosi "sacrifici" da parte sua.
Intanto vediamo come l'ambientazione è cambiata, se vi ricordate il primo editto di Maxon una volta diventato Re era stato di abolire le caste, ora li vediamo alle prese con questa sua decisione.
Come in ogni civiltà, quando si è abituati in un modo è difficile cambiarlo, per questo si creano spesso dei disagi e questo accade anche ad Illea. Spesso i cittadini delle varie province vengono trattati come se avessero ancora una casta, sopratutto da parte dei Due e Tre nei confronti delle caste inferiori, devo dire che me lo sarei proprio aspettata, anche se speravo che questo passaggio fosse meno pesante per il nostro Maxon che troviamo invecchiato e affaticato da questi eventi che per lui sono sempre un colpo al cuore. 
Decide infatti insieme ad America, sempre bellissima e in forma, che l'unico modo per appianare gli animi sia aprire una nuova Selezione, questa volta con 35 candidati maschi. Eadlyn reagisce molto male, non perchè fosse innamorata di qualcuno, ma perchè sperava un giorno di poter decidere da se, alla fine la convincono e perciò iniziano ad arrivare i Selezionati (Fa strano chiamarli così non trovate?).
Ma torniamo indietro, vi voglio parlare un attimo di Marlee, ve la ricordate la migliore amica di Mer? Vive a Palazzo come sua dama di compagnia, insieme a Carter e ai due figli che ha avuto da lui, Kile e Josie, il primo è un architetto provetto che in segreto vorrebbe andarsene da Palazzo per studiare all'estero, la seconda è una Celeste in miniatura a mio avviso, che vuole sempre essere al centro dell'attenzione, che si crede di essere una reale solo perchè vive a palazzo, quindi potente, ma si sbaglia dentro infatti è molto immatura e ne combina di tutti i colori.
Vi chiederete perchè ho deciso di farvi questa precisazione? Bhè primo perchè ho sempre amato Marlee e non potevo non nominarla ma sopratutto perchè Kile, sarà uno dei candidati per la Selezione. Eh già sbalorditivo non è vero? 
Sopratutto quando si scopre che tra Eady e Kile, c'è una lotta e un odio continuo. Lei lo trova uno sbruffone, sporco e arrogante mentre lui la trova altezzosa e impossibile, ma nel corso del libro si creerà tra loro una bella amicizia e forse qualcosa di più.
Torniamo ai Selezionati, quelli che saltano più all'occhio sono sicuramente Henri, nato in Finlandia che.... parla solo il finlandese! Già proprio così, per questo motivo insieme a lui c'è Erik il suo interprete, (che adoro!!) Hale che è un abile sarto, per lui un buon abbigliamento è la risposta a tutto, Baden e Jack che non sono proprio i Selezionati migliori, anzi a Jack avrei voluto tagliare le mani in un dato momento, Fox che mi stà molto simpatico e Ean che mette subito in chiaro di voler stare al fianco di Eady per aiutarla ma che per lei non sarà un peso di alcun genere ne sentimentale ne altro, ma che la aiuterà solo a governare.
Diciamo che nel corso del libro oltre a questi sette/otto ragazzi non ne conosceremo altri approfonditamente, perchè viene dedicato a questi molto più tempo.
Non posso non parlarvi di Lucy e di Aspen, il vecchio amore di America, è diventato Generale, ma la sua vita privata non va a gonfie vele come vorrebbe, e devo dire che anche se non amo molto Lucy (mi ha rubato il ragazzo) avrei preferito un destino diverso per loro, ma spero che con il prossimo libro le cose si sistemino. Si vede spesso anche May, che cresciuta è diventata una donna adulta molto saggia, a mio avviso e che spesso viene in visita a Palazzo, portando un pò di vivacità che credo non guasti mai.
Conosciamo anche un'altro nuovo personaggio, ovvero Lady Brice, l'unica donna nei consiglieri di Maxon, devo dire che mi stò continuando a chiedere in continuazione chi sia, e non riesco a trovare una risposta, ho pensato alla piccola Paige che in The One aveva aiutato Mer e che poi avevano preso a palazzo per sdebitarsi dell'aiuto, però non ne sono ancora molto convinta, perchè di lei se non che è più giovane di America e Maxon non si hanno altri indizi.Voi vi siete fatti un idea su di lei?
Importante nuovo personaggio è anche Camille, la figlia di Daphne, la Regina di Francia, di cui è perdutamente innamorato Ahren, con la quale alla fine farà una sciocchezza che comporterà delle gravi conseguenze, conseguenze alle quali non voglio pensare per non fare spoiler ma assolutamente sconvolgenti.

Vorrei parlarvi un altro pò di Eadlyn prima di concludere.
Mi capita sempre più spesso di non amare molto le protagoniste femminili, anzi mi stanno davvero antipatiche e devo dire che questo è stato proprio il caso della nostra principessa, posso dirvi senza ombra di dubbio che è un'antipatica cronica, una rompi scatole, che si crede di essere chissà chi solo  perchè è l'erede al trono, scopriremo poi che la sua è solo ingenuità, e che nel corso del libro gli eventi la aiuteranno a maturare, arrivando alla fine a tirare fuori i denti e combattere per davvero per ciò in cui crede, (assomigliando sempre di più alla madre) devo dire che la sua evoluzione è forse la cosa che mi è più piaciuta a dire la verità, è molto complicato come personaggio ma allo stesso tempo deliziosa.

Nel complesso questo libro mi è piaciuto molto, non so forse mi aspettavo qualcosa di ancora meglio, ma l'ho adorato assolutamente, sentire chiamare Maxon e America Mamma e Papa è stato molto molto strano ma allo stesso tempo molto bello. Si scopre che hanno parlato molto poco della loro storia alla figlia, facendole credere che tutto sia stato un idillio fin dall'inizio e nel corso del libro con qualche accenno le faranno capire com'è andata realmente, cosa che io ho davvero apprezzato.
Ho talmente amato questo libro che mi sono fatta arrivare dall'America, la copia americana con le foto di America e Eadlyn e una scena inedita, sopratutto perchè da noi hanno cambiato colore alla copertina e quella originale mi piaceva di più. Non è spettacolare, non trovate anche voi???

Il libro è scritto in modo fluido come negli altri, le descrizioni dei personaggi sono fatte bene e lo stile di scrittura rimasto uguale riesce a coinvolgere il lettore in ogni pagina. Non sono riuscita a staccarmi per due giorni dalle pagine di questo libro e ve lo consiglio senza ombra di dubbio. Ovviamente prima dovete leggervi la trilogia principale che secondo me è il capolavoro di questa autrice. 

Il mio voto è molto alto ma credo di avervelo lasciato capire in tutta la lunghezza della mia recensione.


Vi lascio con l'ordine dei libri:

- 0.5 The Queen (Novella sulla Regina Amberly per ora inedito in Italia, uscito in America a dicembre. Se volete leggerlo è disponibile una traduzione amatoriale)
- 0.5 The Prince (Novella su Maxon prima dell'inizio della selezione, disponibile sia in formato ebook che in formato cartaceo nella raccolta The Selection Stories: The Prince & The Guard)
- 1.0 The Selection (Primo libro della serie)
- 2.0 The Elite (Secondo libro della serie)
- 2.5 The Guard (Novella su Aspen, disponibile sia in formato ebook che in formato cartaceo nella raccolta The Selection Stories: The Prince & The Guard)
- 2.5 The Favorite (Novella su Marlee, in uscita in America ad Ottobre)
- 3.0 The One (Terzo libro della serie)

- 4.0 The Heir ( Nuova serie dopo la fine di The One)
- 5.0 Inedito in uscita l'anno prossimo.

Ad Ottobre uscirà Happly Ever After una raccolta con tutte le novelle, inclusa The Favorite, con scene inedite, introduzioni da parte dell'autrice e altre novità. da noi non si sa ancora la data di uscita.

Sperando di essere stata il più esaustiva possibile vi lascio con questa meravigliosa scena, e ringrazio The Selection Italia con cui collaboro. 


Luna