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giovedì 18 giugno 2020

Review Tour: "La città di Ottone" di S.A. Chakraborty


Dalla Puglia all'Egitto del XIII° secolo è un attimo... ovviamente sempre se parliamo di libri!
Questa mattina eravamo nell'Italia degli anni Cinquanta con Bianca Rita Cataldi, ora con S.A. Chakraborty andremo nel caldo Egitto alla scoperta de

LA CITTÀ DI OTTONE

primo capitolo di una trilogia per la quale impazzirete!
Ma andiamo con ordine!

Titolo: La città di ottone

Autore: S.A. Chakraborty

Casa Editrice: Mondadori

Genere: Historical Urban Fantasy

Data di pubblicazione: 16 giugno 2020

N° pagine: 528

Trama:
Egitto, XVIII secolo. Nahri non ha mai creduto davvero nella magia, anche se millanta poteri straordinari, legge il destino scritto nelle mani, sostiene di essere un'abile guaritrice e di saper condurre l'antico rito della zar. Ma è solo una piccola truffatrice di talento: i suoi sono tutti giochetti per spillare soldi ai nobili ottomani, un modo come un altro per sbarcare il lunario in attesa di tempi migliori. Quando però la sua strada si incrocia accidentalmente con quella di Dara, un misterioso jinn guerriero, la ragazza deve rivedere le sue convinzioni. Costretta a fuggire dal Cairo, insieme a Dara attraversa sabbie calde e spazzate dal vento che pullulano di creature di fuoco, fiumi in cui dormono i mitici marid, rovine di città un tempo maestose e montagne popolate di uccelli rapaci che non sono ciò che sembrano. Oltre tutto ciò si trova Daevabad, la leggendaria città di ottone. Nahri non lo sa ancora, ma il suo destino è indissolubilmente legato a quello di Daevabad, una città in cui, all'interno di mura metalliche intrise di incantesimi, il sangue può essere pericoloso come la più potente magia. Dietro le Porte delle sei tribù di jinn, vecchi risentimenti ribollono in profondità e attendono solo di poter emergere. L'arrivo di Nahri in questo mondo rischia di scatenare una guerra che era stata tenuta a freno per molti secoli.



Se ho trovato l'ennesima serie da seguire e attendere con ansia, questa volta la colpa è di Sara Marrano del blog Il club delle lettrici compulsive che qualche mese fa ha proposto di organizzare un evento dal sapore orientale.

È vero, mai giudicare un libro dalla copertina, ma davanti a quella de "La città di ottone" anche il lettore più austero avrebbe capitolato... figuriamoci una lit-blogger che impazzisce per sfingi e tatuaggi all'henne. Solo che non ero consapevole della lettura alla quale andavo in contro...

Quando si tratta di serie e primi capitoli, non metto mai più entusiasmo del dovuto nella lettura, aspettandomi sempre una storia di apertura lenta e utile ad immergere il lettore in quella che sarà l'azione nei capitoli successivi. Beh, ovviamente mi sbagliavo! Ma avrei dovuto imparare la lezione già dopo "La nona casa" di Leigh Bardugo.

Con "La città di ottone", S.A. Chakraborty promette al lettore una Daevabad trilogy esplosiva proprio come la sua protagonista, Nahri. La ragazza non è certo la classica damsel in distress disneyana, in realtà è una truffatrice di professione in grado sempre di portar via tutto ciò che vuole dalle case di ricchi pascià e ha un dono (oltre alla furbizia, s'intende). Può percepire la malattia nei corpi che la circondano ed è in grado di curarla.

Scusate, ma non potevo non immaginarla così. Perché alla fine, anche la principessa Jasmine non è poi così donzella in pericolo, quindi il collegamento mi è venuto super facile!

Durante un rito che doveva essere finto, Nahri evoca però un 
Dara. L'incontro con il guerriero segnerà solo l'inizio di una serie di vicende che porteranno la ragazza a rifugiarsi nella città di ottone, Daevabad, un luogo in cui - a detta di Dara - nessuno che voglia farli del male può introdursi.

Se al Cairo abbiamo conosciuti Nahri, nella città d'ottone conosciamo un giovane principe che tutti considerano spietato e senza cuore. Ali, fratello dell'erede al trono di Daevabad in realtà è un ragazzo molto in genuo, legato alle tradizione, ma con la voglio di cambiare la società in cui è nato.

L'arrivo di Nahri e Dara nella città di ottone non passa inosservato e non è ben visto... vi dirò il perché? Certo che no! Ma sappiate che il protettivo guerriero ha un passato che nessuno ha dimenticato...

Tra daeva, sherif, gran visir ed emiri, l'ambientazione prende man mano connotazioni fantasy senza però perdere il fascino esotico dell'Oriente magistralmente descritto da S.A. Chakraborty.
La storia dei protagonisti siintreccia fondendosi in un inizio che vi terrà con il naso incollato prima alle pagine del libro, poi a quelle dei social, smaniosi di conoscere la data di uscita del nuovo capitolo.

Giudizio per "La città di ottone"? 


E ora dovete solo lasciarvi trasportare in un magico Egitto!




lunedì 29 aprile 2019

Review Tour: "L'ultima resa" di Georgia Lyn Hunter

Buongiorno lettori!
Iniziamo questa nuova settimana con un fantastico urban fantasy-paranormal romance, fresco fresco di uscita in Italia grazie a Hope Edizioni (che ringrazio infinitamente per l'opportunità di questa lettura). Quest'oggi ospitiamo il Review Tour dedicato a L'ultima resa di Georgia Lyn Hunter, primo volume della saga Fallen Guardians.


Ora sapeva che lei era il suo punto debole.
La sua salvezza.
La sua... compagna.

Titolo: L'ultima resa
Titolo originale: Absolute Surrender
Autore: Georgia Lyn Hunter
Serie: Fallen Guardians
Genere: Urban fantasy-Paranormal romance
Editore: Hope Edizioni
Pagine: 362
Prezzo e-book: 3,99€
Data di uscita: 26 aprile 2019

Trama:
Aethan, un immortale guardiano della razza umana, vaga solitario da millenni, intrappolato nel proprio inferno personale, finché una focosa mortale non incrocia il suo cammino. Una donna determinata a sfidare il pericolo e che lui non dovrebbe nemmeno guardare, ma che riesce a sconvolgere le precarie fondamenta della sua esistenza.
Per tutta la sua vita, Echo Carter non ha desiderato altro che essere “normale”; qualcosa di impossibile dato che è in grado di vedere i demoni. Dopo essere tornata tra i vicoli di New York, è più decisa che mai a dare la caccia al responsabile della morte di una sua amica. Nessun uomo, non importa quanto sexy possa essere, la fermerà. Questo è ciò che crede finché non scopre una terribile verità sul suo conto, che la costringerà a rivolgersi all’unico uomo che dovrebbe evitare: Aethan.
Tuttavia, quando due personalità così testarde si scontrano, è inevitabile che scoppi una passione pericolosa…
Man mano che il male avanza, Aethan dovrà affrontare le sue paure più profonde e rivendicare il suo possesso su Echo. Se non lo farà, potrebbe perderla, condannandola a un ancor più infausto destino.

Wow.
Era da tanto che non tornavo a leggere un paranormal romance e questa nuova uscita mi ha letteralmente stregato. 
Ammetto che non è stato facile all'inizio entrare all'interno della storia, il ritmo sembrava un po' lento e i particolari che venivano donati al lettori un po' confusi nella loro moltitudine, ma dopo i primi capitoli tutto ha cominciato a prendere forma.
Entriamo da subito in contatto con le diverse creature che ci accompagneranno per tutta la storia. I primi che incontriamo sono i Guardiani, guerrieri fedeli a Gaia che hanno come obiettivo la protezione degli umani da ogni forma di male. Ho adorato la loro caratterizzazione, al di là dell'angelica bellezza con cui affascinavano chiunque: ognuno di loro è diverso e reso particolare dall'abilità che possiede e dal modo stesso di porsi in relazione con gli altri. Aethan è tra di loro il protagonistra principale, una figura inizialmente un po' controversa, ma che pian piano si svela, mostrando non solo la sua forza e sicurezza, ma anche i suoi tormenti, l'amore che lo anima e il timore per il benessere altrui. Poi ci sono i Mortali, tra cui si nascondono però insolite figure: tra queste c'è Echo, una giovane ragazza con lo straordinario potere di poter vedere le auree delle persone, riuscendo così a riconoscere il pericolo che la circonda. Una ragazza caparbia e testarda, che non si arrende di fronte a nulla e difficilmente accetta un ordine o un consiglio al primo colpo. Ed infine loro, i Demonii, creature malvagie che vagano per la terra in cerca di anime umane di cui nutrirsi. 

Devo dire che l'autrice è stata davvero brava a donare un carattere particolare ad ogni personaggio e non solo ai protagonisti principali. Ognuno è ben definito, le descrizioni e le interazioni tra i personaggi permettono di scorgere le diverse peculiarità e di poter quasi entrare in contatto con loro. In questo primo volume non sono riuscita ad entrare particolarmente in sintonia con Echo: è sicuramente una ragazza forte e combattiva, ma in diversi punti mi è sembrata totalmente folle nel suo modo di rapportarsi con gli altri e mi ha lasciato perplessa. E' stato più naturale e spontaneo empatizzare con Aethan invece, con la frustrazione che a volte emergeva in un rapporto che sembrava impossibile. 

Echo percepì la stanchezza che emanava come se appartenesse anche a lei. Fece un passo in avanti, desiderando raggiungerlo per confortarlo. Tuttavia, quando lui si voltò e la fissò dritto negli occhi come se volesse dirle: "Questo è ciò che sono", lei si fermò, tremando. Finalmente, comprendeva il potere dell'uomo che desiderava con tutta se stessa.

Dopo un inizio forse un po' lento (almeno per i miei gusti), la storia procede con un ritmo incalzante, al punto che mi è stato difficile staccarmi dal libro. Mi sono sentita trascinata all'interno della vicenda, ritrovandomi quasi lì, dentro i tunnel o nei vicoli, a percepire la paura di perdere qualcuno a cui si teneva.
Ho trovato interessante e avvincente il fil rouge della profezia, soprattutto nei diversi legami che sono emersi man mano tra i diversi personaggi. 

Come primo volume è stato un buon inizio, forse non il migliore che io abbia mai letto finora, ma sicuramente è una saga promettente da non perdere. In questo capitolo non sono riuscita a legare molto con i protagonistri, ma ho adorato i personaggi che li hanno accompagnati e non vedo l'ora di poter conoscere Tyr, Blaez e Kira nei prossimi volumi! 

Voto:

La serie:
Concludo con un piccolo approfondimento sulla serie, in quanto si tratta di diversi romanzi, a volte definiti dalla stessa autrice autoconclusivi, in cui vengono presentati diversi personaggi.

Fallen Guardians Series
#1 - L'ultima resa (2019) - Aethan & Echo
#1.5 - Echo, Mine (inedito in Italia) - Novel
#2 - Breaking Fate (inedito in Italia) - Blaez & Darci
#3 - Guardian Unraveled (inedito in Italia) - Dagan & Shae
#3.5 - For You, I Will (inedito in Italia) - Novel
#4 - Heart's Inferno (inedito in Italia) - Tyr & Kira

Io non vedo l'ora che escano praticamente tutti!
E voi, cosa ne pensate? 


domenica 6 agosto 2017

Discovery Books Channel: Andiamo a scoprire Elisir di Jennifer L. Armentrout

Buona domenica miei appassionati lettori!! 

Eccocì con un altro appuntamento dedicato alle curiosità!!! 



Oggi ho pensato di presentarvi la mia mini recensione sulla novella "Elisir" di Jennifer Armentrout edito da HarperCollins Italia, uscito il 4 agosto in ebook!
Ho visto che l'altra volta vi è piaciuto leggere la mia recensione di "Il ritorno al Covenant" in una simile occasione e allora ho detto perchè no? Andiamo quindi a scoprire questa nuova ed entusiasmante novella!



Come sapete ormai ho la fissa di analizzare il titolo cosa che in questo caso risultano identici per quello italiano e quello inglese, uno infatti è Elisir e l'altro Elixir, ma il significato è lo stesso. In effettu tutto in questa novella gira intorno al famoso Elisir che viene somministrato ai Mezzosangue quando non vengono ritenuti "degni" di essere allenati e quindi entrano a far parte delle file dei servi.



In questa novella troviamo come protagonista il nostro amato Aiden, infatti sarà dal suo punto di vista che potremo vedere come si sviluppano le prime settimane di Alex come Apollyon. Indispendabile per arrivare poi a capire il libro, "La vendetta degli dei" quarto libro della serie (in uscita il 7 settembre), perchè continuerà la descrizione proprio dalla fine degli avvenimenti di questa novella.
Troviamo infatti una Alex devastata che non vuole nutrirsi, dormire e che rimane tutto il tempo legata a Seth o a insultare Alex e Marcus gli unici due che si azzardano ad avvicinarsi a lei oltre ad Apollo. 
Apollo quindi decide di dover recidere il legame tra lei e Seth in modo temporaneo per poter capire come poterlo recidere in maniera definitiva, per questo motivo le somministreranno l'Elisir. 
Non voglio farvi alcun tipo di spoiler perciò vedrete come questo irremidiabilmente cambia Alex e come poi questo porterà Aiden ad essere irrimediabilmente fermo e convinto delle sue future azioni.


Nessuno avrebbe portavo via Alex. Nessuno le avrebbe fatto del male...neppure lei stessa.  

... Gli dei volevano la guerra? 
E guerra sarebbe stata.  


In questa novella ancora una volta ci è dato vedere quanto Aiden ama Alex, non è solamente una cotta qualcosa di passeggero, ma qualcosa di profondo che li lega senza alcun dubbio. Mi è piaciuto molto poter leggere dal suo punto di vista come si sente e vedere come la sua determinazione cambia in base al susseguirsi degli avvenimenti. 
Alex dal canto suo non si vede molto, non come se stessa almeno, anche se rimane sempre protagonista di quello che accade. Vediamo una Alex che non ci piace prima aggressiva e poi docile, entrambe le cose/parole che a lei non si addicono minimamente. 

La Armentrout è stata bravissima come al solito a dare ad ogni cosa la giusta sfumatura, facendoci amare sempre di più non solo Alex e Aiden, ma anche Luke, Lea e Deacon comunque presenti anche in questa breve novella. 

Seth mi stà sempre di più sui nervi anche se è una presenza molto marginale, ma non poteva non esserci ovviamente. 

E' stato davvero bello poter leggere qualche anticipazione su quella che sarà sicuramente una preparazione al finale del quinto libro eccellente! Non vedo l'ora che arrivi settembre per leggere "La vendetta degli dei" e immergermi di nuovo in questo mondo che la Armentrout ci ha regalato! 

Ps: Come al solito non gli darò il massimo ma solamente perchè è una novella e non un libro a tutti gli effetti altrimenti li meriterebbe tutti i 5 punti e molto di più!!!




Il mio voto: 




Sono sicura che vi piacerà un sacco, perciò leggetelo e leggetelo! Fatevi trascinare anche voi dalla passione e dalla curiosità insieme ad Alex e Aiden! 
 Non perdetevi questa e l'altra novella!!!

 


Luna

martedì 25 luglio 2017

Recensione "Lonely Souls: Le streghe di New Orleans" di Andrea Romanato.

Benvenuti cari lettori ad una nuova recensione! 
Protagonista di oggi “Lonely Souls: le streghe di New Orleans” di Andrea Romanato. 


Ma conosciamo un pochino il romanzo, vi va?

 

Il protagonista è un ragazzo newyorchese, Erik Crane, che si ritrova mezzo morto dopo aver subito un’aggressione da parte di alcuni individui nel tentativo di salvare una ragazza. Quest’ultima gli sussurra delle parole incomprensibili e lui sviene. Quando si risveglia si rende conto di essere nel corpo di una ragazza di nome Evaline e che si trova a New Orleans.
Un anno dopo, tornando a casa da lavoro, aiuta un’altra ragazza da un aggressore maniaco armato di machete. Quell’incontro e quella ragazza segneranno per sempre la vita di Erik, trascinato sempre di più nel mondo segreto delle streghe e delle loro sanguinose leggi.

La trama mi ha incuriosito fin da subito, perché come molti di voi sapranno, ho un debole per i personaggi maschili. Di solito mi incuriosiscono di più, non perché non trovi interessanti i personaggi femminili, ma perché mi affascina l’idea di vedere il punto di vista dell’altro sesso! Qui Erik è un ragazzo nel corpo di una giovane, Evaline, ma mantiene sempre il suo punto di vista maschile senza eccedere nel femminile. Il suo personaggio mi è piaciuto molto, soprattutto per quanto riguarda la sua volontà inarrestabile di difendere le persone che ama. Avendo avuto un passato famigliare difficile, nel momento in cui trova una vera famiglia, non può sopportare l’idea che le accada qualcosa! Mi sono ritrovata molto in questo lato protettivo di Erik, ed è stato veramente bello vedere un personaggio “maschile” che da libero sfogo ai suoi sentimenti. 
Come personaggi principali ho apprezzato particolarmente Valentine, Mei e Francis, molto ben fatti e interessanti dal mio punto di vista. Ho invece trovato abbastanza insopportabile Tiffany, dal mio punto di vista un personaggio dal carattere molto volubile, come se fosse ancora in cerca della sua personalità. Mi è sembrata molto anonima e non sono riuscita ad apprezzarla per nulla. Però ho visto che l’autore ha pubblicato il seguito, quindi spero che si riscatti magari nel secondo volume.

Della trama non mi sento di parlare perché Andrea ha scritto un romanzo molto veloce; fin dalle prime pagine ricco di colpi di scena, quindi rischierei di spoilerarvi gran parte della storia.  Il susseguirsi delle vicende viene un pochino arrestato dalle numerosità dei combattimenti, accuratamente descritti nel dettaglio. La scrittura come già detto è molto veloce e presenta un po’ di errori, ma grazie ad un buon editing si potrà risolvere tranquillamente questa piccola pecca. 

Le streghe che ci racconta Andrea sono diverse da quelle che si incontrano di solito, tutte incantesimi e pozioni. Sono streghe potenti e combattive, sopratutto dal punti di vista fisico! E' una caratteristica che aiuta il suo romanzo a distinguersi molto secondo me.


In conclusione il mio voto per questo libro è:

Jane

lunedì 22 maggio 2017

Cover Reveal "Eleinda" di Valentina Bellettini!!!

Buon pomeriggio cari lettori!
Oggi siamo felici di ospitare il Cover Reveal di due meravigliosi self di Valentina Bellettini!

Ma bando alle ciance, 
presentiamo subito le due opere!

Pagine: 82
Prezzo: € 0,00 GRATIS! (link per riceverlo: http://valentinabellettini.wixsite.com/eleinda)
Genere: Urban Fantasy/Paranormal Romance/Sci-fi
Data di uscita: 22 Maggio 2017

Trama: 

Eleonora sta per diplomarsi, e questa è l’ultima occasione per dichiararsi al suo compagno di scuola prima di trasferirsi da Verona all’università di Milano. È anche l’ultimo anno che deve sopportare un gruppetto di “bulle” che la rendono protagonista di episodi imbarazzanti. A Milano, la European Technology sta attraversando la perdita del fondatore “I”: mentre l’egocentrico dipendente Davide Guerra cerca una ragazza con cui dividere l’affitto del suo appartamento, il dottor Brandi prende le redini dell’azienda, usando i laboratori per il compimento dei suoi piani segreti. Nella frazione di Villapace, il nonno Salvo e il nipote Alessandro sono costretti ad affrontare una serie di eventi che minacciano il futuro della loro fattoria, compresa l’eventualità del giovane di abbandonare la vita in campagna per una fidanzata molto ambiziosa. Ambientato tre stagioni (primavera, estate e autunno) prima degli eventi di “Eleinda – Una leggenda dal futuro”, il racconto narra le vite dei cinque protagonisti, inconsapevoli che le loro strade sono destinate a incrociarsi. L’uovo di una creatura leggendaria si sta per schiudere.


"Noi siamo l'uno nell'altra..."
Genere: Urban Fantasy/Paranormal Romance/Sci-fi
Data di uscita: Fine Maggio 2017

Trama:

Eleonora Giusti è sempre stata una ragazza sola fino al giorno in cui un drago geneticamente modificato è piombato nella sua vita. A lui basta guardarla per condurla in una dimensione parallela in cui entrambi percepiscono reciprocamente i pensieri più intimi; le basta sfiorarla perché la pelle della ragazza assuma lo stesso colore della sua. Ma è un'invasione che fa sentire Eleonora come mai si era sentita prima: capita, speciale. Amata. Non le importa se il drago è stato creato in un laboratorio della European Technology o se si tratta di un esperimento segreto il cui vero obiettivo ancora le sfugge. Lei vuole proteggerlo, proprio come ha fatto il drago quando sono fuggiti dalla sede della E.T. a Milano. Vuole stare con lui, perché da quando lo ha incontrato, la sua vita ha finalmente trovato un senso. Vuole amarlo, perché superati i vent'anni non credeva più all'esistenza di un sentimento così puro e incondizionato. È disposta a viaggiare per ogni continente, inseguire leggende, fuggire da una realtà opprimente, vivere sogni e incubi sulla sua pelle in nome di questa passione travolgente, a dispetto di ogni logica razionale. Ma non ha fatto i conti con il dottor Brandi: il creatore del drago è deciso a riprenderselo con ogni mezzo pur di portare a compimento i suoi eccentrici piani. Né uomini né draghi sono al sicuro.

Che ne pensate cari lettori?
Io non sto più nella pelle!!!

Jane

lunedì 19 dicembre 2016

"Natale in nero" di David Falchi vi aspetta ora on-line! Non perdetevelo!!


Genere: Horror / Urban Fantasy
Pagine: 40
Prezzo: ebook 0,99 (gratis per kindle unlimited)
Data di uscita: 15 dicembre 2016

Trama:

Non ho mai capito il perché, ma agli spiriti piace tormentare i vivi durante il Natale. Sembra che per loro sia il periodo più propizio per apparire. Questo significa che per me c’è sempre altro lavoro da svolgere. Quest’anno ci sono stati anche dei problemi di salute a rendere il tutto più difficile, ma quando si tratta con un uomo con i modi di Mattia Storti è impossibile tirarsi indietro. Armato unicamente di determinazione – e del mio assistente nello specchio – mi sono avventurato nell’ufficio del cliente… e mi sono trovato a fare i conti con una parte del mio passato che si rifiuta di restare nell’oblio.

L’autore:

David Falchi nasce a Perugia nel 1974. Si trasferisce a Roma per studiare Economia e Commercio e rimane nella Capitale anche dopo la laurea. Ha già pubblicato per la Dunwich Edizioni il romanzo Nero Eterno, la prima opera con protagonista l’esperto del sovrannaturale Marcello Kiesel e ha partecipato alla serie Moon Witch con l’episodio Il Ritorno di Rebecca. Di recente è uscito il secondo romanzo dedicato a Kiesel, Oltre il Nero dell’Anima.

Che ne pensate?!

Jane

martedì 15 novembre 2016

BlogTour "If I Should Die" di Amy Plum. Recensione in anteprima. 2° Tappa.




Salve cari lettori!!
Benvenuti in questa seconda tappa del BlogTour dedicato al terzo libro della serie Revenants, If I Should Die di Amy Plum.
La mia tappa prevede la recensione in anteprima del libro quindi ringrazio tantissimo la DeAgostini per avermene inviato una copia!
Ed ora a noi...


 
 
 
TRAMA

Com’era la vita di Vincent prima di incontrarmi, prima di scoprire l’amore? Decenni di dolore e sacrificio, passati ad appagare la sua natura di revenant, a morire e a risorgere per salvare migliaia di innocenti. E proprio ora che credevamo di avere il futuro nelle nostre mani, siamo stati traditi nel peggiore dei modi da chi consideravamo un’alleata e un’amica. Mi fidavo di Violette, e lei ha portato via il mio amore per annientarlo e assorbire così i suoi poteri. Ora, senza più un corpo in cui tornare, Vincent vaga in forma di spirito sulla Terra. Non potrò più vederlo, toccarlo, sentire le sue dita che mi sfiorano i capelli… non potrò più rifugiarmi tra le sue braccia e annegare nei suoi baci. Eppure sento che non tutto è ancora perduto. Per salvarlo sono disposta a pagare qualunque prezzo, anche a immolare la mia anima. Perché non posso immaginare di trascorrere un solo giorno senza di lui. Non dopo tutto quello che abbiamo condiviso e sofferto. E adesso che i nostri nemici hanno compiuto la loro mossa, non mi resta che una cosa da fare: combattere.
 
 
 
RECENSIONE
 
Come sapete, se ci seguite da un po', io avevo adorato i primi due libri di questa trilogia (QUI e QUI le recensioni del primo e del secondo) e non vedevo assolutamente l'ora di leggere questo terzo romanzo! E che dire? Mi è piaciuto tantissimo, addirittura molto di più rispetto a Die For Me e ad Until I Die. Il primo mi era piaciuto, ma l'avevo trovato una vera e propria introduzione al mondo dei Revenants; il secondo mi era molto piaciuto perché si iniziava a vedere un po' più di azione e la storia iniziava a delinearsi meglio; adesso, nel terzo libro, la storia ha preso piede ed è incalzante, appassionante e ricca di colpi di scena inaspettati. Direi proprio che questa serie è tutta un crescendo; Si parte da una bella storia che continua con una storia molto bella per poi finire con una storia assolutamente bellissima.

Ritroviamo, qui, i nostri protagonisti indiscussi: Vincent e Kate che, se vi ricordate, nel secondo libro non avevo apprezzato molto. Vincent, in realtà, non lo avevo apprezzato particolarmente neanche nel primo libro, mentre Kate l'avevo inizialmente adorata, ma mi era scaduta moltissimo nel secondo romanzo. Ora, invece, entrambi i personaggi si riprendono molto! Mi sono piaciuti tutti e due; non li ho amati, ma sono stati abbastanza piacevoli e questo mi ha sorpreso perché pensavo che dopo Until I Die non sarei più riuscita a rivalutarli. In questo terzo romanzo ho trovato Vincent e Kate molto più cresciuti, più maturi (soprattutto Kate) e in grado di guidare il gruppo dei Revenants alla battaglia finale. Un personaggio che speravo di vedere di più è Jules. Ho amato Jules sin dalla sua prima apparizione e non vedevo l'ora di ritrovarlo tra queste pagine, però, purtroppo, non è stato presente come mi aspettavo, ma forse è un bene dato che l'autrice ha scritto un paio di storie brevi proprio su di lui (che non vedo l'ora di andare a leggere)! Una piacevole scoperta sono stati i nonni di Kate, Mamie e Papy e Georgia. Anche il guarisseur Bran mi è piaciuto parecchio, con la sua aria da nerd impacciato, ma intelligente.
 
 
Ho trovato lo stile di Amy Plum nettamente migliorato! Più curato e più evocativo; ha sempre scritto bene, ma qui c'è un qualcosa in più che rende la narrazione più coinvolgente. Un merito che va riconosciuto alla scrittrice sono i tanti colpi di scena presenti nel romanzo. Quando ho iniziato a leggere non mi aspettavo niente del genere perché nei precedenti libri, seppur belli, i fatti erano quasi del tutto scontati, mentre qui assolutamente no e sono stata molto felice di ciò. Non sapevo mai che aspettarmi, fino alla fine non sono riuscita a prevedere la conclusione della trilogia e questo è un bene, a mio parere, perché non c'è gusto a leggere qualcosa di troppo prevedibile!
Non ho trovato parti lente, anzi, non riuscivo a smettere di leggere neanche alle 2.00 di notte talmente mi stava appassionando la storia.
 
Alla fine della recensione del secondo libro scrissi testuali parole: E se questa serie diventa più bella ad ogni libro, allora vuol dire che il terzo si dovrebbe aggiudicare il massimo dei voti e io non vedo l'ora che esca per capire se è effettivamente così. E mi aspetto anche qualche colpo di scena dall'ultimo libro!, Be' che dire? Le mie previsioni si sono avverate e le mie speranze si sono realizzate e ne sono felice perché una storia che parla di creature particolari e originali come i Revenants merita di essere ricordata!
 
Vi consiglio questa serie? Assolutamente sì. Vedrete che è tutta in salita; ogni libro è più bello del precedente e anche se alcuni personaggi non sono esattamente il top, il resto vale assolutamente la pena di essere letto!!
 
 
Voto:
 
 
 
 
 
Ecco qui le altre tappe del BlogTour. Sono tutte molto interessanti!
 
 
 
Ed ecco i Blog partecipanti:
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Spero che questa recensione vi sia piaciuta!! Se avete letto i primi due libri fatemi sapere che ve ne pare che sono curiosa ;)
E, mi raccomando, non perdetevi le altre tappe!
 
 
 
 
*Ginny*


mercoledì 11 maggio 2016

Recensione "Tales from the Shadowhunters Academy" di Cassandra Clare, Sarah Rees Brennan, Maureen Johnson, Robin Wasserman

Buongiorno amati lettori. Oggi voglio parlarvi di "Le cronache dell'accademia shadowhunters"; una raccolta di 10 novelle che vedono come protagonista il fantastico Simon Lewis! 
Prima di andare avanti vi avverto che NON ci saranno spoiler da questi racconti, ma sicuramente ci saranno spoiler riguardanti i libri precedenti. Quindi se non avete ancora letto CoHF e se non volete spoilerarvi proprio niente vi consiglio di fermarvi qui.






TRAMA

Simon Lewis non avrebbe mai pensato di diventare uno Shadowhunter e invece è arrivata la sua grande occasione. Il suo addestramento in Accademia ha inizio qui…



RECENSIONE

"Le Cronache dell'accademia Shadowhunters" sono una serie di 10 racconti incentrati sulla figura di Simon Lewis che dopo aver perso la memoria ed essere tornato un semplice mondano alla fine di "Città del fuoco celeste", decide di frequentare l'accademia degli Shadowhunters (riaperta dopo essere stata chiusa per anni, in seguito all'attacco del Circolo di Valentine) per poi ascendere, riacquistare i ricordi perduti e diventare un Nephilim. Dopo la Guerra Oscura c'è assolutamente bisogno di nuovi Shadowhunters perché molti sono morti a causa di Sebastian, diventando ottenebrati oppure combattendo contro di essi. Quindi l'accademia riapre i battenti ospitando non solo i figli di Nephilim, ma anche i mondani (soprattutto gli orfani o quelli che non hanno una vera e propria famiglia) che desiderano ascendere. Durante la lettura di queste novelle incontriamo personaggi del tutto nuovi, ma ne ritroviamo anche alcuni già conosciuti come ad esempio Clary, Isabelle, Jace, Alec, Magnus, Tessa, Jem e molti altri. Non voglio dire niente su di loro perché se state leggendo questa recensione vuol dire che o siete sadici e volete farvi molti spoiler oppure vuol dire che avete già letto sia TMI che TID e che quindi li conoscete già abbastanza bene. Ergo mi limiterò a parlare dei nuovi personaggi.

Prima di tutto vorrei spendere due parole su Catarina Loss. So di avere appena detto che non parlerò dei personaggi già conosciuti, ma dire qualcosa su Catarina è d'obbligo. Io sono innamorata di Catarina Loss sin dalla sua prima apparizione in "Cosa accadde in Perù". Lei è un personaggio tenerissimo, sempre pronta ad aiutare gli altri (infatti, come sappiamo, è infermiera); a dare consigli a chiunque ne abbia bisogno. Catarina è insegnante all'Accademia Shadowhunters e stringerà un vero rapporto di amicizia, rispetto e fiducia con Simon. Inoltre, molto spesso, racconta delle storie che, a mio parere, saranno importanti anche per i libri futuri (la storia dell'Herondale scomparso ad esempio). Io spero che la Clare abbia in mente dell'altro per questo personaggio perché è davvero fantastico e mi dispiacerebbe molto non ritrovarlo più avanti. 

Detto questo passiamo agli altri. Il primo di cui voglio parlarvi è George Lovelace, compagno di stanza di Simon e, ben presto, suo grandissimo amico. George è la tenerezza fatta persona; è veramente dolce e adorabile. Mi piace moltissimo il suo lato più ingenuo (nel senso buono ovviamente) che riesce a strapparci sempre un sorriso; mi viene in mente la scena in cui dice di voler crescere un bambino nel cassetto dei calzini e non posso non sorridere al ricordo e così come questa molte altre. Non vorrei dire troppo su di lui altrimenti farei spoiler quindi passo ad altri due personaggi molto simili tra loro: Jon Cartwright e Julie Beauvale. Ne parlo insieme perché sono davvero molto simili e non avrebbe senso ripetere le stesse cose per entrambi. Loro provengono da una famiglia di Shadowhunters quindi sono a loro volta Nephilim e il loro comportamento è, inizialmente, proprio quello di un Nephilim arrogante che disprezza i mondani e, in maniera minore, i nascosti. Con il tempo, però, verremo a scoprire che la loro è solo una facciata. Non cambieranno molto; resteranno comunque schizzinosi e con la puzza sotto il naso, ma nonostante questo il loro atteggiamento nei confronti di mondani e nascosti cambierà parecchio e noi non possiamo non affezionarci anche a questi due. 

Beatriz Velez Mendoza, anche lei proveniente da una famiglia di Shadowhunters e migliore amica di Julie, è, forse, la più tranquilla e pacata del gruppo degli amici di Simon. Mi ha dato l'impressione di una maestrina che calma sempre le acque e che cerca di risolvere sempre tutto in maniera tranquilla nonostante, all'occorrenza, sia una fantastica guerriera. Ed infine Marisol Rojas Garza. Una mondana di circa 13 anni (circa 15 dopo i due anni che passano da quando iniziano le novelle) che si prepara, come Simon, ad ascendere. Lei è la testa calda del gruppo; quella che ama combattere e che non si tira mai indietro di fronte alle sfide. Mi è piaciuto fare la conoscenza di questi personaggi e vedere come, pian piano, le relazioni tra loro si evolvono. La cosa brutta dell'introdurre personaggi che non abbiamo mai visto prima è che, essendo le novelle molto corte e solo 10, non appena iniziamo ad affezionarci davvero a tutti loro dobbiamo di già salutarli. Spero che più avanti avremo modo di incontrarli nuovamente perché sono tutti fantastici e la Clare deve avere in mente qualcosa per loro. 
Ho veramente amato "Le cronache dell'accademia Shadowhunters". Trovo che siano una degna conclusione non solo per TMI, ma proprio per tutta la storyline di Simon. A mio parere ci volevano queste novelle perché la fine di "Città del fuoco celeste" è abbastanza aperta per quanto riguarda Simon quindi è stato giusto, da parte della Clare, dar vita a queste dieci storie e approfondire la situazione di Simon. Tra l'altro lo stile di tutte e quattro le autrici è veramente molto simile quindi l'ironia, che da sempre caratterizza i romanzi di Cassandra, non manca neanche questa volta. 
Io ve le consiglio assolutamente. Prima di tutto perché sono belle, leggeri e divertenti e poi perché, seppur non indispensabili, servono a capire meglio qualcosa che succede in "Signora della mezzanotte" e credo che saranno importanti anche per quello che succederà in "Chain of Thorns". 
Ora aspetto solo il formato cartaceo che le raccoglie tutte e 10, previsto per Novembre in USA e, si spera, al più presto anche qui!



Voto:






Voi avete letto queste 10 novelle?? Che ne pensate?? Vi sono piaciute? Concordate con me? ;)







"Tales from the Shadowhunter Academy"

1) Benvenuto in Accademia
2) L'Herondale scomparso
3) Il demone di Whitechapel
4) Soltanto ombre
5) Il male che abbiamo
6) Pallidi re, guerrieri e principi
7) Dove si ignora vecchiaia e amarezza
8) La prova del fuoco
9) Nascono alcuni ad infinita notte
10) Angeli che due volte discesero







*Ginny*

martedì 16 febbraio 2016

Recensione "Until i die" di Amy Plum

Buon pomeriggio!
Oggi voglio parlarvi del secondo libro della trilogia Reventants, "Until i die" di Amy Plum!


 
 
 
TRAMA

Ero destinata a innamorarmi di Parigi. Fin dal primo momento in cui ho messo piede in questa città incantata, ho capito che tutto sarebbe cambiato. Che avrei perso il mio cuore. E così è stato perché ho incontrato Vincent. Vincent è il ragazzo che tutte vorrebbero. Bello, gentile, affascinante. E immortale. So che innamorarsi di una creatura soprannaturale può sembrare una follia, ma non mi importa. Ho deciso di mettere a tacere la ragione e seguire il mio cuore. Di rischiare tutto, anche la vita, per restare al fianco del ragazzo che amo. Lui ha giurato di proteggermi, da se stesso e dai suoi nemici. Ha anche promesso di resistere alla sua natura per tenermi al sicuro, e sono certa che lo farà. Io però non resterò a guardare seduta in un angolo mentre un destino più grande di noi tenterà di dividerci. Sarò pronta a tutto pur di difendere il nostro amore. A tutto.




RECENSIONE
 
Non vedevo assolutamente l'ora di leggere questo libro perché il primo mi era piaciuto davvero molto (recensione QUI). Ancora una volta il mondo creato dalla Plum su queste creature particolari, i revenants, si rivela essere misterioso e affascinante, diverso a quello a cui siamo stati abituati fino ad ora. Ed ogni volta scopriamo qualcosa di nuovo; è una bellissima avventura questa serie.
Questo secondo libro, devo ammettere, mi è piaciuto un gradino in più rispetto al primo perché, nonostante "Die for me" mi sia piaciuto parecchio, si concentrava troppo sulla storia d'amore tra i protagonisti, Kate e Vincent, e sulla presentazione dei revenants, senza una vera e propria storia di contorno; si vedeva proprio che era un libro completamente introduttivo. Invece in "Until i die" si inizia a delineare una vera e propria storia. Si fa tutto più misterioso ed intrigante e si iniziano a scoprire sempre più cose riguardo questo mondo affascinante. La trama in sé e per sé è abbastanza semplice, ma nella sua semplicità risulta allo stesso modo davvero intrigante e ti invoglia a saperne di più. C'è una cosa che non ho apprezzato particolarmente e cioè il fatto che già dalle prime pagine si intuisca quello che succederà alla fine con un determinato personaggio; mi spiego meglio... Io ho subito capito che sarebbe successo qualcosa riguardante questa persona, ma ovviamente non sapevo i come e i perché, nonostante avessi capito il chi. E secondo me sarebbe stato molto più carino se la "cosa" in questione avesse riguardato un altro personaggio; sarebbe stato un vero e proprio colpo di scena, ma la Plum ha deciso di far così e quindi accettiamo la sua decisione. Forse sono io ad essere abituata a libri in qui la trama viene completamente ribaltata più e più volte, però speravo davvero di sbagliarmi riguardo questo personaggio e invece proprio no. Ma, nonostante questo, la storia mi è davvero piaciuta.
 
Violette
Parlando dei personaggi, invece, mi sono dovuta ricredere per quel che riguardava Kate. Se avete letto la recensione del primo libro sapete che mi era piaciuta tanto come personaggio; qui, purtroppo, mi è stata altamente sulle balls. Mi ha dato l'impressione di essere una bambina capricciosa che vuole che sia tutto come dice lei e che gli altri facciano tutto per lei fregandosene di se stessi (e con "altri" intendo soprattutto Vincent). Mi rendo conto che in questo libra inizia a reagire e a far qualcosa da sola per risolvere i suoi problemi però certe volte è proprio una bambina che batte i piedi per terra per ottenere tutto.
Arthur
Vincent, invece, continua a non piacermi, ma, poverino, è solo una vittima della Kate-bambina. Praticamente è uno zerbino e non fa altro che pensare a Kate senza mai pensare a se stesso. Per farvi un esempio senza troppi spoiler, in una scena lui chiede a Kate se è sicura di voler fare sesso (dopo che lei ha detto più volte che non vedeva l'ora) e lei risponde di sì; allora lui inizia a spogliarsi, ma lei lo ferma perché ha cambiato idea da un momento all'altro e lui cosa fa? Con tutta la calma di questo mondo si riveste e continua ad essere dolce e gentile come sempre. Non so voi, ma io come minimo mi sarei un attimo irritata a causa della troppa indecisione. Ma lui è z-e-r-b-i-n-o. Ed anche la loro storia d'amore non mi piace affatto! è troppo morbosa, una di quelle storie in cui i due non possono stare neanche un giorno senza vedersi perché altrimenti rischiano di cadere in uno stato di depressione acuta. Cioè, davvero, è troppo. Non è una relazione sana secondo me soprattutto perché è da poco che stanno insieme.
Ma vabbè, tralasciando i protagonisti, gli altri personaggi li ho amati. In primis Jules che farebbe di tutto per Kate e Vincent. Davvero un amico leale nonostante sia innamorato pazzo di Kate, o almeno questo è quello che si evince leggendo il libro. Anche i due nuovi personaggi, Violette e Arthur, mi sono piaciuti parecchio. Con i loro comportamenti nobili e aristocratici mi hanno strappato qualche sorriso.
 
Chiusa questa parentesi sui personaggi, devo dire che nonostante queste piccole cose che non mi sono piaciute più di tanto, nell'insieme il libro è davvero bello.
Lo stile è molto, molto semplice; si riesce e leggerlo in pochissimo tempo perché è davvero scorrevole. Come dicevo prima, anche la storia è abbastanza semplice, ma nella sua semplicità riesce a catturare l'attenzione e il piacere dei lettori. E alla fine ti viene voglia di leggere subito il terzo libro.
 
Alla fine della fiera, lo consiglio? Sì, assolutamente sì. Sorvolate sui due protagonisti e godetevi la storia perché è carina, intrigante, ma soprattutto diversa rispetto alle solite storie sulle creature paranormali. E se questa serie diventa più bella ad ogni libro, allora vuol dire che il terzo si dovrebbe aggiudicare il massimo dei voti e io non vedo l'ora che esca per capire se è effettivamente così. E mi aspetto anche qualche colpo di scena dall'ultimo libro!
 
 
 
 
Il mio voto
 
 
 








Allora?? Che ne pensate di questo libro? E dei protagonisti?? ;)







*Ginny*

martedì 9 febbraio 2016

Recensione "Tra le braccia di Morfeo" di A.G Howard

Buongiorno a tutti carissimi lettori! Eccomi di nuovo qui con un'altra recensione!
Oggi è la volta di Tra le braccia di Morfeo, seguito di Il mio splendido migliore amico (QUI la video-recensione che feci per la pagina facebook) e secondo libro della trilogia!


 
 
 
TRAMA
 
Alyssa Gardner è stata nella tana del coniglio e ha affrontato il Serpente.
Ha salvato la vita di Jeb, il ragazzo che ama, è sfuggita alle macchinazioni dell’inquietante e seducente Morpheus e alla vendicativa Regina Rossa. Ora tutto quello che deve fare è prendere il diploma per realizzare il suo sogno e frequentare una prestigiosa accademia d’arte a Londra. Sarebbe tutto più semplice se sua madre, appena uscita da una casa di cura, non si comportasse sempre in modo eccessivamente protettivo e sospettoso. E se il misterioso Morpheus evitasse di farsi vedere in giro per la scuola e non la tormentasse proponendole una pericolosa missione, un’altra sfida al Paese delle Meraviglie, a cui lei, almeno in parte, appartiene…




RECENSIONE
 
Oh. Mio. Dio.
Immaginavo che questo libro fosse spettacolare come il primo, ma lo è ancora di più! Il paese delle meraviglie di A.G Howard è sublime e ben definito. Perfettamente folle e popolato da creature altrettanto folli, ma affascinanti. E' un luogo in cui niente è logico, ma tutto è normale. E' talmente meraviglioso da far venire voglia al lettore di entrarvi e non uscirne mai più. Credo che Lewis Carroll abbia trovato una degna erede delle sue storie, nonostante il paese della Howard sia completamente diverso rispetto a quello di Carroll. Quello della Howard è molto più oscuro e minaccioso, ma al contempo è anche più affascinante. Le creature che lo popolano non sono quelle "tradizionali" delle storie di Carroll, ma sono molto più oscure e pericolose! Alcune molto divertenti, altre davvero inquietanti.
Alyssa
La protagonista è Alyssa Gardner, che nel primo libro, è entrata nella tana del coniglio ed è stata nel paese delle meraviglie, accettando la sua natura netherling! In questo secondo capitolo, ritroviamo la stessa Alyssa di sempre, determinata, cocciuta e coraggiosa come poche eroine di Urban Fantasy. A me piace tantissimo il suo personaggio, nonostante qualche volta vorrei tirarle qualche sberla e urlarle "svegliati! le cose non sono come pensi tu!". Alyssa mi piace perché è in grado di prendere sempre in mano la situazione e tirare fuori tutto lo spirito battagliero che è in lei. Adoro questo lato del suo carattere e adoro il suo stile eccentrico in pieno tema "netherling"! L'unica cosa è che non riesco proprio a capire è cosa ci veda di così straordinario in Jeb! Davvero, non lo capisco...
Jeb
E veniamo a Jeb. Chi ha visto la video-recensione di Il mio splendido migliore amico che feci per la pagina facebook, sa che non mi era particolarmente piaciuto questo personaggio perché era sempre il "donzellO" in pericolo che doveva essere salvato in continuazione da Alyssa. Ma non una volta, non due volte... SEMPRE! Bene, speravo che in questo secondo libro fosse diverso, ma NO, anche qui lui deve essere salvato in continuazione; alla fine ho sperato che si riprendesse, ma poi si è spento anche quell'ultimo barlume di speranza che mi restava. Io sono una che non sopporta quei personaggi che sono costantemente in pericolo e che aspettano che l'eroe di turno (o eroina, in questo caso) arrivino per salvarli. Posso capire se fosse stata una volta o due, ma sempre no! Nonostante Alyssa continui a lodarlo come se fosse il più figo e fantastico del mondo, a me sembra solo noioso e appiccicoso. Vuole comportarsi da cavaliere, ma non ci riesce proprio. Non dico che non dovrebbe esserci il suo personaggio, perché senza di lui probabilmente la storia sarebbe completamente diversa e questo non va bene dato che è perfetta così, ma dovrebbe darsi una bella svegliata e spero che nel terzo libro se la dia vista la situazione in cui si è andato a cacciare (anche se ne dubito). Ma andiamo avanti che è meglio...
Morpheus
Dulcis in fundo, per ultimo, ma non DA ultimo (assolutamente NON da ultimo), il meraviglioso Morpheus. Il personaggio più affascinante e spettacolare della serie. Completamente folle, ma irresistibile. Il top del top. Io amo follemente Morpheus. Lui è tutto e niente. E' ironico, divertente, dolce, romantico, sexy, innamorato, impertinente, vanitoso, esibizionista, manipolatore, un po' egoista, ma in grado di dare e sacrificare tutto se stesso per quello che ama. Un vero amico, nonostante i suoi difetti, ma d'altronde, chi è senza peccato scagli la prima pietra. Di questo libro mi è piaciuto particolarmente lo spazio dato a Morpheus e al suo rapporto con Alyssa. E' qui che Alyssa inizia a capire chi è veramente il suo amico Morpheus e che noi lettori iniziamo a conoscerlo e vederlo per ciò che è veramente. Nel primo libro era un personaggio abbastanza importante, ma non aveva esattamente un ruolo di primo piano dato che la scena era occupata quasi interamente da Alyssa e Jeb. In questo libro, invece, il centro di tutto sono Alyssa e Morpheus. E *fangirl mode on* io li shippo troppo insieme. Voglio dire, la scelta è tra Jeb e Morpheus?? Una scelta scontata (come dice lo stesso Morpheus). Addirittura credo che questo sia diventato uno dei miei personaggi maschili preferiti in assoluto.
 
Lo stile della Howard è ironico e divertente. Descrive alla perfezione ogni cosa, dandoci un'idea perfetta e meravigliosa non solo dei personaggi, ma anche dei paesaggi, degli scenari, dei costumi e soprattutto delle atmosfere. Per tutto il libro si respira un'aria di magia mista a follia. Quasi come un sogno. E' uno stile super accattivante che tiene incollati alle pagine fino all'ultima parola. Io non riuscivo a smettere e ogni volta che trovavo la forza per chiudere il libro, perché era troppo tardi e dovevo andare a dormire, mi svegliavo con una curiosità immensa.
Purtroppo il libro finisce con un cliffhanger assurdo. Uno di quelli che ti fanno impazzire e ti fanno odiare più che mai l'attesa del terzo (e ultimo, purtroppo) libro (che spero davvero la Newton pubblichi)!
Io vi consiglio tantissimo questa seria, sia se siete fan di Alice nel paese delle meraviglie, sia se non lo siete. Ho spesso sentito dire che molti non la leggono perché non sono amanti dei libri di Carroll; Be', io vi consiglio di leggerla lo stesso perché è davvero meravigliosa!
 
 
 
Il mio voto:
 
 
 
Avete letto questi libri?? Che ne pensate?? E... Altro che TeamEdward o TeamJacob, la vera domanda è #TeamMorpheus o #TeamJeb???
 
 
 
 
 
*Ginny*