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venerdì 11 ottobre 2019

[Review Party] Recensione: "Un amore di strega" di Sarah Rees Brennan


Hello readers! Ottobre è il mese del brivido per eccellenza e noi non potevamo lasciarci scappare un evento così terrificante!


Hands up chi è cresciuto incollato alla televisione diviso tra serie animata e serie televisiva di "Sabrina, vita da strega"... e chi è saltato dalla sedia quando Netflix ha annunciato una NUOVA serie televisiva, più originale delle precedenti e fedele al fumetto.


In questi ultimi due minuti, noi siamo sempre stati con la mano alzata...
quindi potete ben immaginare la nostra reazione nello scoprire che la DeA Planeta avrebbe portato in Italia "Un amore di strega (Le terrificanti avventure di Sabrina, #1)" di Sarah Rees Brennan.

Titolo: Un amore di strega 
Serie: Le terrificanti avventure di Sabrina_#1
Autore: Sarah Rees Brennan
Casa Editrice: DeA Planeta
Prezzo: € 8,99 (ebook) € 16,00 (cartaceo)
Uscito il 17 settembre 2019


Trama:Mancano pochi mesi al suo sedicesimo compleanno, e Sabrina Spellman sa che tutto sta per cambiare. Ha passato molti anni a studiare incantesimi e sortilegi con le zie, Hilda e Zelda, ma ha sempre cercato di vivere una normalissima vita da adolescente: ha frequentato il liceo del paese, ha stretto amicizia con Susie e Roz, e si è innamorata dell’adorabile Harvey. Ora però il tempo sta per scadere e Sabrina deve fare una scelta. Una scelta dolorosa tra la sua natura da strega e quella da umana. Una scelta tanto più complicata visto che la ragazza non capisce quello che Harvey prova davvero per lei. Su consiglio del cugino Ambrose, Sabrina decide quindi di usare la magia per scoprire i veri sentimenti del fidanzato, ma qualcosa va storto e l’incantesimo le si ritorce contro… in un modo totalmente inaspettato. Sabrina inizia così a interrogarsi sui propri poteri: sarà capace di seguire il sentiero della luce, o si ritroverà ad abbandonarlo per quello della notte?


La Sabrina Spellman di Sarah Rees Brennan non è così diversa dalle precedenti: è stata cresciuta dalle zie, Hilda e Zelda, e vive nella stessa casa dove le due donne gestiscono l'apparente attività di famiglia, un'agenzia funebre. Restando fedele al fumetto, a tener compagnia alla ragazza non è il gatto Salem, ma il cugino Ambrose, similmente relegato in casa per una condanna.
Sabrina non è un'adolescente come le altre e sa benissimo che l'arrivo del sedicesimo compleanno non comporterà solo la possibilità di poter guidare un'auto, la attende un mondo al quale appartiene per metà e che fin ora ha nascosto sia al fidanzati, Harvey, che alle amiche di una vita, Susie e Roz.
È proprio l'irruenza dei sedici anni e la ricerca di conferme che tutti i ragazzi sperimentano in questa particolare fase della vita, a spingere Sabrina - ancora alle prime armi con la magia - a scagliare un incantesimo che, inevitabilmente, va storto. Le conseguenze catastrofiche della sua scelta insegneranno alla ragazza che il mondo magico non è assolutamente da prendere sotto gamba.

Fumetto, serie televisiva e cartone animato degli anni Novanta, tv series Netflix o libro? Non vi chiederemo MAI di compiere una scelta simile... anche perché, per un motivo o un altro, siamo legate in realtà a tutte queste produzioni quindi abbiamo cercato di leggere e analizzare "Un amore di strega" nel modo più oggettivo possibile.

Come spesso accade nella battaglia tra film vs. libro, quest'ultimo da la possibilità di approfondire maggiormente i vari personaggi e mettere in luce aspetti del loro carattere che magari sullo schermo non emergono. È stato proprio questo il primo particolare che ci ha piacevolmente colpite: messi su carta, i sentimenti di Sabrina emergono in modo vivido, disegnando la classica adolescente insicura prima di tutto di se stessa e (come succede spesso) bullizzata dalle coetanee.
Come la protagonista, anche i personaggi secondari sono definiti meglio delle serie televisive, ma speravamo che la scrittrice approfondisse meglio il personaggio di Harvey.

La vita di Sabrina Spellman della Brennan, come quella della serie Netflix, non è una serie di sketch umoristici e chiacchiere con un gatto parlante. La ragazza ha a che fare con le arti oscure e il libro mette bene in chiaro che non si tratta di zucchero a velo e confetti, ma in fin dei conti resta sempre un YA che pretende di essere creepy.

Non abbiamo particolarmente apprezzato lo switch di narratore dalla protagonista a "L'Oscurità" - anzi, per niente - troppo pretenzioso, essendo pure sempre uno Young Adult, ma nel complesso "Un amore di strega" è una lettura piacevole, adatta ad un pubblico della stessa età di Sabrina.



E con questo giudizio, vi diamo la buonanotte readers!


martedì 5 marzo 2019

[Review Party] | Recensione: L'amore complicato di Paola Zannoner

recensione-l-amore-complicato-zannoner


hello readers Virginia
Nuovo giorno, nuovo evento, nuova recensione per la DeA Planeta Libri, una casa editrice alla quale siamo oramai moto affezionate e che, ancora una volta, ci ha permesso di leggere un titolo straordinario in anteprima.

Oggi tocca a Paola Zannoner, una delle scrittrici più importanti del panorama italiano contemporaneo e conosciuta in tutto il mondo per la straordinaria capacità di dialogare con gli adolescenti attraverso storie mai banali.

Nella recensione che seguirà, vi parleremo de

"L'AMORE COMPLICATO"

Titolo: L'amore complicato
Autore: Paola Zannoner
Casa Editrice: DeA Planeta Libri
Genere: Narrativa per ragazzi - contemporanea
Data d'uscita: 5 marzo 2019
N° Pagine: 224
Prezzo: cartaceo € 13,35 - e-book € 6,99

Trama:

Contro ogni aspettativa e le mie scarse esperienze, ho incontrato un autentico angelo. Bellissimo, e ti assicuro che non esagero. Poco o nulla ho fatto, lo giuro: uno sguardo, qualche telefonata. Sembrava tutto già deciso, come un copione scritto da una mano invisibile. Non mi era mai capitato prima, e di sicuro non mi ricapiterà.

Ma la mia storia non è un melenso diario finto depresso, dove la protagonista inizia come Brutto Anatroccolo e finisce fidanzata con il leader di una top band. No, no, non ci siamo capiti. Io il top l’ho perso.

E forse non ci crederai, ma ho rischiato pure la pelle.

L’amore è tutto fuorché semplice, perché quando si è innamorati è il cuore a prendere le decisioni, non la testa. Lo sa bene Caterina, che da poco ha conosciuto il misterioso e ribelle Marco.
Chi se ne importa se tutte le volte che Caterina tenta di scucirgli di bocca qualcosa di più, ottiene solo mugugni e silenzi? In fondo, parlare è sopravvalutato. Meglio passare il tempo a baciarsi.
E anche se Marco scompare per giorni, lei è disposta a perdonarlo perché lui è capace di farla sentire una vera principessa delle favole… nei brevi momenti in cui stanno insieme.
Del resto, la loro è una storia d’amore con la A maiuscola. O almeno così si ripete Caterina finché non si accorge che il suo meraviglioso Principe Azzurro non è affatto perfetto.
Non quando la tratta come un’ingenua ragazzina senza esperienza.
Non quando la umilia davanti ai suoi amici.
Non quando la schiaffeggia per aver osato provocarlo.
E allora Caterina capirà che l’amore ha le sue regole e che, per quanto complicato sia seguirle, non farlo potrebbe essere ancora più disastroso.

Dalla penna di Paola Zannoner, autrice bestseller e vincitrice del Premio Strega per Ragazzi e Ragazze con L’ultimo faro, un romanzo straordinariamente attuale, incredibilmente vorticoso: la storia di un amore malato e forse senza via d’uscita.

Leggere il nome di Paola Zannoner sulla copertina di un libro, può significare solo l'andare in contro ad una storia che non deluderà il lettore. E questa è una lezione che ho imparato quando a 12 anni mi è stato regalato per la prima volta un suo libro: Dance! la storia giusta al momento giusto. La protagonista ed io urlavamo ribellione e grazie a lei iniziai a comprendere come incanalare energie e sentimenti nuovi ed estranei.

Dodici anni dopo, mi ritrovo a leggere una nuova storia della Zannoner (anzi due, con Rolling Star), riuscendo a capire quali elementi della sua scrittura mi avevano catturata. Elementi che la rendono una delle scrittrici più amate dagli adolescenti italiani e non solo.

Il segreto della Zannoner è proprio porre gli adolescenti al centro della narrazione, sviscerando in modo leggere, ma senza sconfinare nel banale, tematiche e problematiche particolarmente attinenti ad un'età che va dai 12 ai 17 anni.

Al centro de "L'amore complicato" - lo suggerisce il titolo - un amore che inizia come una favola moderna, per rivelarsi poi un sentimento malato.

La narrazione in prima persona è un tuffo nel passato di Caterina, la protagonista, 15 anni di ottimi voti, sani principi e pochissima esperienza in campo amoroso, se non nulla in quello sessuale.
Impossibile per lei non venire abbagliata dal fascino tenebroso di Marco. Maggiorenne, affascinante e passionale, la ragazza quasi non riesce a credere che un tipo simile possa provare un qualche interesse proprio per una come lei, priva di malizia e di esperienza.

Marco impiega poco a rivelarsi un semplice diciottenne che vuole semplicemente qualcosa di più dalla propria ragazza, ignorando i sentimenti di lei. Inizia a metterle una pressione tale da portare Caterina a mettere se stessa in discussione. È lei quella sbagliata. È lei non adatta ad un ragazzo così popolare e che sarebbero pronte ad esaurirne qualsiasi richiesta ad occhi chiusi.

Caterina diventa vittima di un sentimento che non è amore, riuscendo ad aprire gli occhi solo dopo un gesto estremo del ragazzo, un gesto che avrebbe potuto essere il primo di una lunga serie. La ragazza può e deve fare solo una cosa: porre fine a quella relazione malata.

Paola Zannoner utilizza una narrazione fluida e scorrevole per descrive in modo semplice un argomento delicato benché i personaggi a volte risultino abbastanza scarni e stereotipati, divisi in buoni e cattivi seguendo dei canoni che nella realtà non sono sempre giusti. "L'amore complicato" potrebbe essere un titolo adatto ad introdurre il tema della violenza di genere, un titolo di partenza per poi passare a letture nelle quali questo tema viene trattato in modo più approfondito.


Alla prossima recensione!


martedì 11 settembre 2018

Recensione [Review Party] | La teoria imperfetta dell'amore di Julie Buxbaum

Hello readers! Per il primo evento di oggi, prima di partire, il consiglio è di tenere a portata di mano una scatola di clinex. La recensione che leggerete, racconterà una storia davvero strappalacrime, so se cercavate uno Young Adult spensierato, condito di flirt e adolescenti in piena tempesta ormonale, la brutta notizia è che "La teoria imperfetta" di Julie Buxbaum, edito De Agostini, è un titolo dal quale dovrete tenervi alla larga!


Julie Bauxbaum e il suo "La teoria imperfetta dell'amore" hanno lasciato ben quattordici blogger in una valle di lacrime. Il motivo? Aspettate di leggere anche solo la sinossi!


Titolo: La teoria imperfetta dell’amore
Autrice: Julie Buxbaum
Casa Editirce: De Agostini
Genere: Young Adult
Data di uscita: 4 settembre 2018
Pagine: 380 pag.
Prezzo: 0.99 euro (ebook) | 14.90 euro (cartaceo)
Trama:
E se amore e amicizia fossero due risultati diversi della stessa equazione? A volte basta cambiare prospettiva per dare senso al mondo. Da quando suo padre è morto in un incidente d’auto, Kit non è più la stessa. Non ha più voglia di ridere, scherzare o confidarsi con le amiche di sempre. L’unica cosa che desidera è chiudere fuori il mondo intero e voltare pagina. Per questo decide di lasciare il tavolo affollato a cui si siede ogni giorno in mensa e prendere posto a quello di David. David, che gira per i corridoi della scuola con le cuffie nelle orecchie e non parla con nessuno. David, che è un genio della fisica ma quando si agita trema come una foglia. I due non potrebbero essere più diversi, ma lentamente quei pranzi in solitudine diventano un appuntamento fisso, atteso, e tra sguardi e parole sussurrate, Kit e David imparano a essere amici. Forse qualcosa di più. Fino a quando David decide di aiutare Kit a ricostruire che cosa è successo il giorno in cui suo padre è morto. Perché David non sopporta le questioni irrisolte, non sopporta le equazioni lasciate a metà. E farebbe di tutto per ricomporre i pezzi del cuore infranto di Kit. Ma il sentimento che li lega sarà abbastanza forte per resistere alla verità?

Quando due mondi totalmente dissimili si scontrano, la possibilità che questi si attraggano è pari a quella che si respingano, ma a quanto pare, Julie Buxbaun crede ciecamente nell'attrazione degli opposti perché questo fenomeno descrive esattamente la storia dei due personaggi principali, Dave e Kit.
Dave, tenuto a distanza dai compagni di scuola per la sua sindrome di Asperger, è un ragazzo solitario che ha trovato rifugio nelle leggi esatte della matematica, con le quali tenta di dare una risposta alla realtà che lo circonda.
Kit era una ragazza solare, energica, attraente, una delle più popolari della scuola, ma tutto questo prima del grande strappo. Prima della morte del padre al quale era ovviamente molto affezionata. Prima di provare un dolore lacerante dal quale non riesce a riemergere. E prima di decidere, un giorno qualunque dei tanti a mensa, di sedersi allo stesso tavolo del ragazzo più impopolare della scuola.
Quando la strada di Kit incrocia quella di David, per i due ragazzi diviene impossibile ritornare alla vita precedente il loro incontro. Ciò che ha inizio è un percorso di crescita a quattro mani, nel quale quelli che fino ad allora erano stati problematici difetti per uno, aiuteranno invece l'altra, fino ad arrivare ad un conclusione commovente che si distacca totalmente dai prototipi del genere Young Adult.
La storia, narrata attraverso una scrittura fluida a tal punto da terminare il romanzo in brevissimo tempo, viene presentata in modo alterno sia dal punto di vista di David che di Kit. Grazie al doppio POV la chiave di lettura del romanzo si sdoppia, permettendo al lettore di percepire con maggior realismo situazioni e sentimenti, descritti con grande minuzia di particolari da Julie Buxbaum. Argomenti come il bullismo, o l'handicap, vengono toccati in modo delicato, ma al contempo reale, dando la possibilità al lettore di fare una vera e propria immersione empatica in due vite completamente diverse, ma non prive di problemi.
Se quello che cercate è un romanzo pieno di cheer-leader, giocatori di football e drammi da liceo, "La teoria imperfetta dell'amore" non fa al caso vostro. Leggerlo potrebbe farvi battere il cuore a mille, potrebbe farvi singhiozzare, e qualche volta strapparvi un sorriso (specialmente nei capitoli di Dave), ma noi blogger sappiamo apprezzare una cosa bella quando la leggiamo e oggi ringraziamo Julie Buxbaum e la De Agostini per un titolo così prezioso.


Se avete voglia di dare sfogo ai rubinetti, fatevi sotto readers!

XOXO
Virginia

martedì 26 giugno 2018

Recensione in anteprima: "Ogni nostro segreto" di Katie McGarry #ReviewParty

Hello Ladies and Gentleman, 

Eccoci di nuovo qui oggi per un'altra bellissima uscita!
Parliamo infatti, di "Ogni nostro segreto" di Katy McGarry edito DeA, che ci farà conoscere la storia di Abby e Logan (finalmente, aggiungerei!).


Trama: Per Abby e Logan la vita è una partita, e a entrambi piace giocare. Spesso con il fuoco. Ribelle e indipendente, Abby lascia entrare solo pochissime persone nella sua cerchia. Non si fida di nessuno. E non è disposta a cedere all’amore. Mai. Perché quello che fa per racimolare spiccioli è un lavoro troppo pericoloso. Un lavoro di cui non va fiera, ma che – per via di suo padre e del doloroso segreto che entrambi custodiscono – non può abbandonare. A Logan però non importa di quel che fa Abby per vivere; i suoi occhi sono solo per lei. Logan è bello, atletico, arrogante e imprevedibile. Ma è anche il ragazzo più gentile e leale che Abby conosca. Farebbe qualsiasi cosa per essere più di un amico per lei... Eppure, più i due si avvicinano, più il muro di segreti che li separa sembra farsi invalicabile. Ed è proprio quando la posta in gioco si alza che Abby e Logan dovranno decidere quale mossa fare per vincere la partita più importante di tutte. Quella per il loro amore. Una storia coinvolgente, emozionante e intensa, che solo la penna di Katie McGarry sa regalare.


Mai titolo fu più azzeccato! "Ogni nostro segreto" è proprio il riassunto di due ragazzi adolescenti che nella vita vivono e sopravvivono per i loro segreti.

Logan ha diciotto anni, un ragazzo dai colpi di testa, una star del football ma con il segreto di nascondere la sua malattia, il diabete di tipo 1.
Un altro suo punto debole: 
Ogni ragazza la paragona ad Abby.
"Abby era una spacciatrice. Io una bomba a orologeria. Nessuno di noi era stabile o affidabile. Eravamo come Tsunami di benzina diretti a una centrale nucleare, e a giocare col fuoco continuavo a piacerci."
Abby ha non pochi problemi, economici e non. 
Spaccia per sopravvivere e si circonda di persone, di "amici", senza farli mai avvicinare troppo. 
Entrambi, se posso dirlo, sono fuori di testa. Vivono in un mondo tutto loro. Come se fossero in una bolla.
"Considerato che io ero da sempre benzina e lei un incendio devastante, saremmo stati Bonnie e Clyde alle elementari."

È stato molto sorprendente entrare nelle loro teste. Vedere chi faceva la prima mossa e così via. 
Non sono i classici protagonisti che si incontrano, sono molto simili tra loro nel carattere, anche se hanno vite diverse. Ritrovano la follia di ognuno, nell'altro. 
L'Amicizia con Isaiah di Abby l'ho trovata commovente. Seppur cercano di rispettare i confini che Abby ha eretto intorno a sé, hanno un rispetto reciproco e una lealtà e una fratellanza che li accompagna nella loro storia. 
Oltre a tutto ciò e a molto altro però, appena finito il libro, mi sono resa conto che forse volevo e pretendevo qualcosa in più, ma non dalla parte drammatica o di fatti in sé, bensì più scene insieme di Abby e Logan, più cieli pieni di stelle da guardare insieme per capirci.


Nel complesso non mi posso lamentare, il libro ci racconta una storia diversa, con protagonisti che non hanno possibilità economiche e che non sanno cosa vogliono dalla vita, questa parte "vera" della vita e non piena di cliché come ormai capita l'ho senza alcun dubbio apprezzata. 
Questo libro ci insegna che il silenzio a volte è meglio delle parole. Il silenzio è uccide la curiosità. I nostri protagonisti per tenere nascosti i loro segreti sono il re e la regina dei discorsi silenziosi. 
Sono senza dubbio una coppia molto particolare, di entrambi ne ho amato ed odiato alcune caratteristiche. Logan è paziente ed ha una tenacia impressionante, Abby è una tosta, una ragazza di strada che non ha paura e se la ha non la mostra, sa lottare nel vero senso della parola. 
Quando ho iniziato questo libro non pensavo sarebbe stato così doloroso. È stata veramente una sofferenza continua veder avvicinare Abby e Logan, distaccarsi, prendersi a pugni metaforicamente fino a rincontrarsi. 
"Quanto era stato crudele il destino a mettere insieme a me e logan? Una ragazza il cui stile di vita poteva ucciderla, è un ragazzo che non poteva cambiare la salute che gli era toccata in sorte."
La McGarry è bravissima a raccontarci di storie profonde, senza speranza, che devono affrontare grandi ostacoli, e lo fa anche in questo caso. 
Continuare a respirare e essere morta dentro è come mi sono sentita durante la lettura, ma alla fine ho preso una boccata d'aria piena e ho capito che:
1- Gli amici sono veramente una famiglia.
2- Che non serve essere vivi per vivere.
3- è bello esse vivi, godersi la vita e sbagliare, provare emozioni è la cosa più bella di tutte, è quella che ci rende umani.
Questo libro è un inno alla fiducia nel prossimo.
Lo stile di scrittura è incalzante e il pov alternato facilitanno l'immersione nelle pagine da parte del lettore. 
Un libro pieno di insegnamenti e di storie vere. L'epilogo mi è piaciuto e mi ha sorpreso piacevolmente. 

Il mio voto: 


Susan.

martedì 5 giugno 2018

Recensione "No Filter- L'amore non segue un copione" l'ultimo libro di Jen Klein #ReviewParty

Buongiorno lettori,

Oggi vi parlo dell'ultimo libro di Jen Klein "No Filter L'amore non segue un copione" edito DeA
Dopo Playlist, l'autrice torna a parlarci di amore e amicizie e colpi di fulmini giovanili. 


Trama: Rainie conosce benissimo i suoi difetti. Potrebbe elencarli a occhi chiusi e non le basterebbero le dita di due mani. Tanto per cominciare, è pigra, incostante, inaffidabile. Ma non ha intenzione di cambiare. Perché sprecare energie a migliorarsi quando i problemi si possono semplicemente ignorare? D'altra parte è impossibile trovare uno scopo nella vita per una ragazza che non ha mai avuto una vera passione. Se solo riuscisse a capire ciò che le interessa davvero, tutto sarebbe più facile. E all'improvviso incontra Tuck. Entusiasta, determinato e intraprendente. Rainie se ne innamora a prima vista. Quel ragazzo, cosi diverso da lei, diventa la sua passione. Conquistarlo, il suo scopo. Disposta a seguirlo a ogni costo, Rainie decide perfino di fare domanda presso la scuola di teatro in cui lui lavora durante l'estate. Ma quando sembra che ogni cosa stia andando come nel più consumato dei copioni, Rainie si imbatte in Milo, carino e appassionato di fotografia. E l'amore, si sa, è imprevedibile e presto scombina le carte in tavola. Adesso che i ragazzi sono diventati due le cose si complicano e Rainie dovrà finalmente affrontarle.
Voglio solo farmi trascinare dalla corrente. La mia corrente.

Recensione

Lo sapete vero che il colpo di fulmine quando colpisce non da scelta? Che ci si potrebbe trovare in un aula, in un teatro, in fila al supermercato, ma se il fulmine colpisce non c'è via di scampo. 
Ed è un po' quello che succede a Rainie
Viene rapita dal monologo di Tuck, frequentano diversi giri, diverse compagnie di amici, ma in quel momento da qual palco, Tuck sta parlando proprio con lei, la perennemente annoiata e senza hobby Rainie

Poi però entra in scena Milo. Un James Dean giovane, con origini sudamericane e con l'aria d'artista.

La nostra protagonista si ritroverà a rischiare, sperimentare, fare qualcosa di di diverso, libero e selvaggio.

Lo stile di scrittura è incalzante, il linguaggio moderno e amichevole.
Anche se in alcune parti, verso la fine l'ho trovato un po' ripetitivo (es. Le risposte che sembrano domande), a parte questo, si legge bene ed è adatto veramente ai più giovani. 


Il non sentirsi parte di qualcosa, non partecipi, inutili, ovvi, mediocri, solo perché non si è ancora trovata la propria strada. Questo è un tratto che definisce il libro in modo sublime, perché ci viene raccontata la storia di molti adolescenti. Credo che, chi prima, chi dopo, si sia ritrovato a non sapere cosa fare nel proprio futuro, ad aver perso la passione per qualcosa che fino a ieri era interessante, a non avere un altro hobby che ci faccia girare la testa e pensare solo a quello.
«Sei una canoa e galleggi. Senza una meta. Alla deriva. Sballottata dalle onde dei motoscafi che ti superano. Loro sanno dove sono diretti. Hanno tutti un programma. Ma tu... tu no.»

In questo libro scoprirete l'antica Grecia e i suoi Dei, ma non solo. La cosa più affascinante saranno i segni del linguaggio dei vagabondi. Un mondo da scoprire e da vedere con gli occhi nuovi e curiosi di Rainie
Vivere questa intera estate con la nostra protagonista sarà divertente, ma soprattutto oltre che conoscerla, la vedremo cambiare. Diventerà più matura e molto più sicura di sé. 
«Sono salito sul palco, ho guardato la platea ed era tutto sfocato, tranne te. Tu eri a fuoco e... non so. Sei stata come un ancora.»

Il mio voto: 


Susan.

lunedì 4 giugno 2018

#ReviewParty "The Kissing Booth" di Beth Reekles

Buongiorno cari e care,
Oggi vi parlo grazie a questo Review Party di The Kissing Booth di Beth Reekles edito DeA, uscito pochissimi giorni fa. 
Relativamente pochi giorni fa, è anche uscito il film su Netflix. Inutile dirlo lo avrei voluto vedere da subito, ma frenata dalla voglia di leggerlo prima ho aspettato. Ora dovrò riuscire a trovare un momento in cui guardarlo per vedere come è stato trascritta l'intera storia. 


Trama: Rochelle ha diciassette anni, è bella, popolare, brillante. È circondata di amici, ma non è mai stata baciata. Non ha mai avuto un fidanzato, solo cotte per tipi sbagliati, bad boy di cui le era impossibile innamorarsi davvero. E Noah non fa eccezione. Anche lui è inaffidabile, tenebroso, irritante. E con le ragazze vuole solo divertirsi. Rochelle non ha alcuna intenzione di cedere al suo irresistibile fascino. Perché di una cosa è certa, Noah non è quello giusto. Glielo ripete di continuo anche Lee, il suo migliore amico, l'unica persona a cui Rochelle non potrebbe mai rinunciare. Ma il fatto che Lee sia il fratello di Noah complica ogni cosa. Soprattutto quando Lee scopre un segreto, un segreto inconfessabile che non può, o forse non vuole, condividere con Rochelle.


Recensione

Veniamo al libro, già dalla trama si evincono quelli che saranno gli sviluppi su Elle e sui suoi amici. 
Elle ha sedici anni ed ha, oltre a suo padre e suo fratello, una persona che ama e che sa su cui poter contare. 
Lee è il suo migliore amico, le loro madri erano  amiche fin dal college, sono nati lo stesso giorno, si conoscono da sempre e si ritengono dei gemelli, in famiglie diverse. 
Elle diminutivo di Rochelle insieme a Lee, visto che sono inseparabili, fanno parte del consiglio scolastico e devono organizzare e proporre qualcosa per la fiera di primavera, un idea guardando su internet li colpisce, la Kissing Booth, uno stand di baci! 
"Era il mio migliore amico, il mio gemello, la mia metà."

La loro confidenza è tangibile già dalle prime pagine. I comportamenti, le battute e la complicità che li unisce sono palesi fin dall'inizio e racchiude tutto ciò che la vera amicizia è.  

Lee ha anche un fratello, Noah
Parliamone. 
L'ho subito AMATO. 
Protettivo, geloso, e ragazzo Alfa. 
"Noah aveva uno strano effetto su di me, e non avrei saputo dire se fosse positivo o negativo."

Le atmosfere dello stand della Kissing Booth sono descritte molto bene, sembra di essere lì... la playlist di canzoni romantiche che risuona a tutto volume dalle casse, le risate, l'odore di zucchero filato. Oltre a questo, anche l'ambientazione classica del liceo è descritta molto bene e mi sembra di tornare indietro di qualche anno a rivivere quei momenti. La scuola, i compiti a casa, le uscite, i primi baci ecc...
Il resto delle descrizioni sono molto semplici e facilitano la lettura in modo scorrevole, anche per chi non è abituato a leggere libri più intensi. Trovo sia una lettura leggera e adatta a tutti, anche ai molto giovani, anche perché viene visto tutto in modo molto soft, non ci sono scene pesanti o hot.

Elle è una protagonista solare, adolescente, amica di tutti, il suo rapporto con Lee è importantissimo per lei. Mi è piaciuta fin dall'inizio, non è tragica e nemmeno superficiale, da importanza alle cose serie e l'ho trovata matura per la sua età. 
Noah invece è un tipo più particolare, più introspettivo se vogliamo definirlo così, è difficile capire quali sono i suoi amici a volte esce con i suoi compagni di corso altri con quelli della squadra di football non ha una compagnia In particolare e non è nemmeno un tizio solitario. Ha un carattere minaccioso che amo e odio al tempo stesso. 
Elle ha paura dei suoi sentimenti, di accettarli, di scoprirli e di tirarli fuori. Questa sarà la più grande sfida che affronterà. Sarà combattuta tra Lee, la sua metà in fatto di amicizia e Noah con cui, neanche a dirlo, ha un rapporto di amore/odio.

La particolarità del romanzo che mi è subito saltata agli occhi e che mi è piaciuta è stata trovare dei ragazzi alle superiori senza drammi. Capitemi, siamo abituati a leggere di ragazzi problematici, di violenza, di bullismo. In questo libro non li avremo e non perché non siano importanti, ma a volte è bello poter trovare dei ragazzi giovani, con la testa sulle spalle, gentili, educati, che si divertono della reciproca compagnia e che non hanno bisogno di altro. 
Lo stile di scrittura come ho già detto è molto semplice, per certi versi mi ha ricordato molto la scrittrice Jenny Han ( che io adoro), che scrive di ragazzi e per ragazzi. Qui Beth Reekles riesce a far appassionare il lettore attraverso la quotidianità di questi ragazzi senza renderli diversi da ciò che sono e facendoceli amare. 

Nel complesso il libro mi è piaciuto, lo consiglio come lettura da spiaggia, sia per le mamme che per le figlie adolescenti (fatele leggere!!). Un libro frizzante, simpatico e che vi farà capire come un bacio allo stand Kissing Booth può davvero cambiare tutto. 
«Cos'è successo alla dolce, ingenuo è innocente Elle Evans che ho cercato di proteggere da un' orda di adolescenti pieni di ormoni?»
«Ha partecipato alla Kissing Booth»
Il mio voto: 


Susan.

lunedì 28 maggio 2018

Review Party: Solo il coraggio di una donna può cambiare il mondo, Iron Flowers di Tracy Banghart

Buongiorno miei appassionati lettori! 

Oggi è arrivato anche il mio momento di presentarvi il nuovo libro evento dell'anno! Almeno io lo aspettavo tantissimo e non mi ha per niente delusa!!! Sto parlando del libro Iron Flowers di Tracy Banghart appena uscito per DeAgostini Editore!



Recensione: 

Devo ammettere che sono rimasta colpita da questo libro nel momento in cui ho visto la copetina; il colore, l'immagine, il titolo, tutto quanto e alla fine non mi ha deluso. 
La storia parla di due ragazze che vivono in un mondo nel quale le donne non hanno alcun tipo di  potere e dove queste non possono fare niente se non lavorare, sposare chi gli viene detto e fare ciò che gli uomini decidono mantenendole ovviamente ignoranti. E' arrivato il momento della scelta delle Grazie, ovvero le molteplici donne dell'Erede del Supremo, per questo motivo Serina, che ha passato la vita a prepararsi per questo momento, partecipa alla selezione a Palazzo dopo una prima scrematura iniziale. Come sua ancella la seguirà la sorella Nomi che verrà scelta per diventare una Grazia al posto di Serina. A lei quindi toccherà il compito di ancella se non fosse che quella notte stessa viene beccata leggere e viene mandata a Monte Rovina, una prigione per sole donne in mezzo al mare e da li inizieranno a complicarsi le cose. 



Monte Rovina non è solo una prigione, ma è un luogo che ti cambia, ogni ragazza viene divisa in una diversa squadra, allo scopo di sopravvivere e vincere qualche razione per non morire di fame deve partecipare a delle lotte dove bisogna uccidere tutte le altre avversarie. 
Serina è una ragazza tranquilla, che fin da piccola è stata addestrata alla sottomissione maschile, cresciuta tra lezioni di Ballo, di cucito e buone maniere che si ritrova ora a dover imparare a combattere per salvarsi da questa situazione.
Il tempo che passerà a Monte Rovina le servirà per crescere e imparare che ciò che gli è sempre stato raccontato non è la realtà, che la vera paura che gli uomini e il Supremo in particolare ha è la forza delle donne. 
Alla stessa conclusione arriverà anche Nomi, in tutta un'altra situazione a Palazzo. Lei infatti deve imparare a cucire, a ballare, sopratutto deve imparare a sottomettersi perchè fin dall'inizio lei è sempre stata una ribelle, è lei infatti che sa leggere e non la sorella. Invece di provare attrazione con Malachi si ritrova molto vicina ad Asa il fratello dell'Erede e insieme a lui escogita un piano per riuscire a spodestare Malachi e diventare lui l'Erede, promettendole che in quel modo avrebbe potuto liberarle la sorella. 

Mi sono piaciute entrambe le sorelle ognuna con il suo carattere e le sue peculiarità in continua evoluzione perchè non si può non vedere nella stessa Nomi una crescita personale vivendo a Palazzo. E Serina che abbandona un pò i suoi modi principeschi per sopravvivere mi ha ricordato molto America in The Selection. 

Da sempre ho la mania di leggere il primo capitolo e poi spoilerarmi la fine, e così me ne sono accorta sin dall'inizio ma poi ne ho avuto sempre più la certezza andando avanti a leggere, infatti questo libro racchiude alcune delle più belle peculiarità di tantissimi libri (ovviamente senza alcuna copia ma per chi conosce bene queste serie che stò per citare potrà capire che ormai i libri con modalità differenti assomigliano sempre più a questi capolavori), c'è un pò di Hunger Games nei combattimenti, un pò di The Selection nella scelta delle Grazie e della Favorita dell'Erede che avrà il piacere di diventare la madre del prossimo Erede, di Deep Blue nel finale di questo primo libro, Regina Rossa per gli intrighi a corte e poi il mondo attuale per i significati racchiusi all'interno del libro stesso. 

Devo ammettere che tutte queste cose messe insieme me lo hanno fatto apprezzare ancora di più, perchè gli hanno dato più carattere, più movimento e sicuramente lasciano il lettore piacevolmente colpito da queste ragazze e dai suoi antagonisti. Mi sono piaciuti moltisimo Petrel, Vic e anche Malachi!!! 

Il metodo di scrittura dell'autrice mi ha colpita moltissimo perchè è davvero incalzante, non abbandona mai il lettore che fa fatica a prendersi una pausa tra un capitolo e l'altro perchè si sente davvero il bisogno di andare avanti a leggere per saperne di più su cosa succederà nelle pagine dopo. E' un insieme tra forza, potere delle donne, cambiamento, amore fraterno e non. La storia poi è ricca di significati nascosti dietro ad ogni evento che il lettore può scoprire man a mano che va avanti a leggere la storia. 

Non voglio dirvi altro se non che è sicuramente da leggere, ne vale la pena e non solo per me è davvero il nuovo capolavoro del 2018, e sarà sicuramente conteggiato tra i miei preferiti di quest'anno! 
Ve lo consiglio con tutto il cuore!!!!

Il  mio voto: 



Non perdetevi gli altri appuntamenti di oggi con questa stupenda uscita!!! Io non vedo l'ora che esca il seguito per sapere come andrà avanti e cosa succederà!!









Luna

giovedì 3 maggio 2018

[BlogTour] Rolling Star: ritorno ai Sessanta tra libri e cinema con Paola Zannoner

Hello readers! Il Blog Tour di oggi mi piace e strapiace, perché?! Perché parleremo dei mitici Sixties! Degli anni Sessanta! Un decennio nel quale 
Peace, Love e Rock 'n' Roll 
hanno scritto la storia!


Paola Zannoner col suo "Rolling Star. Come una stella che rotola", De Agostini
mi ha riportata indietro nel tempo. Ho canticchiato canzoni che non ascoltavo da quasi dieci anni e, insime a Max e Bea, sono partita zaino in spalla, come sognavo di fare a quindici anni.




So, come with me e che il ritorno agli psichedelici Sixties abbia inizio!

Titolo: ROLLING STAR. COME UNA STELLA CHE ROTOLA

Autore: Paola Zannoner
Casa Editirce: De Agostini
Genere: Young Adult
Data di uscita: 8 maggio 2018
N. Pagine: 310
Prezzo: 16 eur.

Trama:
È la magica estate del '68 quando Max e Bea partono per la Francia del sud. Non hanno neanche diciotto anni e il futuro appare davanti a loro come un foglio bianco da riempire di pace, amore e libertà. Tanta libertà. Tutta quella che i genitori non hanno mai voluto concedergli. È per questo che i ragazzi iniziano il loro viaggio di nascosto, uno zaino in spalla e la musica di Bob Dylan nel cuore. Sulla strada si uniscono a una compagnia teatrale di hippie, e incontrano David, un giovane rivoluzionario parigino, pronto a mettere in gioco tutto, anche se stesso, per cambiare il mondo. Presto, però, la luminosa estate dei tre ragazzi si trasforma in un incubo cupo. Perché gli ideali di libertà e rivoluzione si scontrano con la realtà, e ogni sogno ha un prezzo da pagare per poter essere realizzato.


Come non perdersi in una trama simile?
Il titolo di questo post inizia con due magiche paroline:
BLOG TOUR
Quindi non siamo arrivati al momento dei saluti, questa non è solo un'anteprima.
Il nostro è un viaggio in un viaggio, ma dove porterà la nostra tappa?

Liberate la mente, lasciatevi andare, let's the music flows...


Peace, love and rock 'n' roll... 
accendete i motori, lasciate che il vento vi passi tra i capelli, e che il vostro viaggio continui in queste tre pellicole!

ALMOST FAMOUS.
Dir. Cameron Crowe, 2000; USA.

Concerti, groupies, rock band e viaggi sulle note di Tiny Dancer di Elton John vi porteranno sulla strada di William Miller, timido adolescente di San Diego, che entrato in contatto col famoso critico musicale sui generis Lester Bangs, viene incaricato da questi di recensire un concerto dei Black Sabbath. William non è un vero giornalista però e non riesce ad arrivare tra le quinte del concerto, sul posto però conosce un gruppo di groupies, tra queste l'eccentrica ed affascinante Penny Lane. Ammaliato da Penny, il ragazzo la seguirà a bordo dell'AlmostFamous nel tour degli Stillwater, scoprendo tutti i retroscena di una rock band emergente.
Lasciatevi travolgere dal richiamo di un sound fatto di rif e magici accordi e se amate gli anni Sessanta, questo film dovete proprio vederlo!

IO NON SONO QUI.
Dir. Todd Haynes. 2007; USA.

Restiamo negli USA e continuiamo un viaggio che si dirama attraverso sei personaggi per descrivere le sei diverse personalità dell'icona rock, Bob Dylan. Un film biografico che racconta la nascita e l'ascesa al successo di una vera e propria icona, attraverso dei veri e propri quadri che trasformano un film in un vero e proprio racconto poetico.

Un film difficile e fuori dagli schemi, ma l'unico ad essere stato apprezzato dallo stesso Bob Dylan... e da Max, il protagonista di Rolling Star, se lo avesse visto!



IO NO
Dir. Simona Izzo, Ricky Tognazzi. 2003; Italia.

Flavio e Francesco Massa provengoo da una famiglia borghese, che dagli anni '50 gestisce un albergo. I due fratelli non potrebbero essere più diversi. Flavio, il primogenito, si sposa con Laura, ha due bambini e lavora instancabilmente nell'albergo di famiglia. Francesco della vita borghese proprio non ne vuole sapere, il richiamo degli anni Sessanta è forte e lui non ha intenzione di seguire le orme del fratello in una vita sciatta e monotona.A suon di rock, Francesco conduce una vita senza freni, piena di alcol e droghe, finché non Laura non gli fa conoscere Elisa. I due fratelli saranno anche agli antipodi, ma in realtà scopriranno di essere accomunati dalla passione per le stesse donne...



Il nostro tour finisce in Italia, ma chissà se invece Max e Bea saranno poi ritornati!
Questo potremmo chiederlo a Paola Zannoner, ma nel frattempo...




my friends, il Blog Tour non finisce qui e se siete fortunati, potrete portarvi a casa una copia cartacea di "ROLLING STAR. COME UNA STELLA CHE ROTOLA" → a Rafflecopter giveaway!



XOXO Virginia




giovedì 1 marzo 2018

RECENSIONE: "FANDOM" DI ANNA DAY

Buongiorno lettori,

Oggi finalmente riesco a parlarvi dell'attesissimo libro di Anna Day, che è arrivato in Italia per la DeA all'inizio dello scorso mese. Aspettavo questo libro, che è stato veramente super amato all'estero, le mie aspettative quindi erano veramente molto alte! La trama incuriosisce, e sicuramente si distacca dai soliti Young Adult degli ultimi tempi.  


Avete mai sognato di prendere le sembianze del vostro personaggio preferito?

A Violet è successo. La protagonista dell'imperdibile romanzo farebbe di tutto pur di incontrare gli attori che hanno portato sul grande schermo il suo romanzo preferito, The Gallows Dance (La danza delle forche). Anche convincere suo fratello e le sue migliori amiche ad accompagnarla al ComiCon più grande d’Inghilterra e mettersi in coda per l’autografo del bellissimo Willow. E proprio in quell'occasione succederà l'impensabile. Violet entrerà nel suo romanzo preferito e vestirà i panni della protagonista Rose

Fandom è un romanzo sulla forza di essere noi stessi, è la storia che ogni lettore sogna di leggere. 

A chi non capita di passare la mattina al ComiCon, respirando odore di hot dog, guardando i costumi dai colori vivaci tra i flash fotografici, ascoltando la musica dei violini, mentre il giorno prima a scuola a stressarsi per una stupida presentazione di inglese e a desiderare di essere in un altro mondo, sapendo che tra una settimana si sarà impiccati?  Attenzione a quel che si desidera...

Violet e Rose, la protagonista del suo romanzo/film preferito, non possono essere più diverse a vederle nelle loro rispettive vite.  A parte due cose, la carnagione chiara ed i gusti in fatto di uomini.
All'inizio del romanzo c'è la delusione di non trovare un comportamento adatto da parte dell attore che interpreta Willow nei suoi panni, perché dice e fa cose che Willow non avrebbe mai fatto. Poi tutto diventa nero, c'è confusione, l'impalcatura cede, e Violet a malapena si rende conto di tutto ciò.
Rimanere aderenti al copione, rimanere bei piani sembra essere l unica possibilità di riuscita per i quattro amici.

Alice non sono riuscita a farmela piacere, forse perché la sua figura nel libro è descritta amichevolmente da Violet, ma solo ricordando il passato di tutti gli anni di amicizia e di esperienze condivise, per il resto viene comunque fatta risaltare poco piacevolmente dalle situazioni. Katie invece è una boccata d'aria fresca. Nate è un piccolo super uomo, molto credibile nella veste di Thorn, altro grande personaggio a mio parere.
Le continue battute sulla scarsa autostima di Violet mi hanno fatta sorridere ogni volta, perché d'altronde chi di noi non si troverebbe sexy e sicura di sé come Lara Croft, o in un film Hollywoodiano mentre lo sporco, gli odori sgradevoli e i dolori, per non pensare ad una rosa che si mantiene nell'incavo del seno possa essere la parte più comoda e avventurosa di una storia? Beh certe cose come ci ricorda Violet, possono essere idealizzate ed amate solo nei film, perché nella realtà sarebbe tutto molto diverso
Ash è un protagonista che non ha bisogno di superpoteri o effetti speciali, lui riesce a farti innamorare delle piccole cose, riesce a farti sorridere e a catturare il cuore di Violet proprio perché la vede per quello che è, ovvero non una superprotagonista sexy e impavida, anzi una ragazza imbranata e sensibile.
Il percorso che affronta Violet è sicuramente di coraggio e di abbandono di una corazza che la teneva incatenata alla sua sicurezza personale, imparerà ad accogliere le novità e a lasciarsi andare un po'.

Se la persona è quella giusta, se è quella con cui ti incastri alla perfezione, basta davvero una manciata di secondi per innamorarti.

Il romanzo è fluido e molto, molto dettagliato, alcune scene le ho trovate persino troppo crude. 

Ti immergi nella storia senza che tu te ne accorga, ti trascina con sé, il canone riesce sempre ad uscire fuori, anche intersecandosi su se stesso, alla fine risulta tutto molto ben amalgamato. Una lettura che consiglio ad un pubblico giovane, anche se alcune parti a mio parere sono crude e dense, credo possa essere adatto anche ai ragazzi più giovani che amano i libri e che si rispecchiano nei loro personaggi preferiti. Ormai anche in Italia il Comics è un evento per tutti, dai più ai meno giovani, per poter condividere la.passione per un film, un manga, una saga ecc... per cui trovo alla portata di tutti il rispecchiarsi nei protagonisti, anche se giovani, nel voler interpretare i propri protagonisti preferiti!
"O forse, semplicemente, quando sono con lui mi sento abbastanza al sicuro da poter chiudere gli occhi e saltare."
I personaggi sono tutti ben caratterizzati, hanno tutti una personalità ben distinta e affine al ruole che devono ricoprire senza uscire dagli schemi, rimanendo molto fedeli a se stessi durante tutta la durata del libro. 
I luoghi sono descritti da sembrare quasi reali, come ho già detto, alcune scene le ho trovate un po' crude, ma questo serviva a rendere tutto "vero, reale", il che a distanza di giorni da quando l'ho terminato, mi fa capire che mi ero talmente addentrata nel libro che ne vedevo i luoghi e le azioni più barbara facendomi provare, quasi, disgusto.
Anna Day ha saputo dare alla luce un romanzo senza precedenti. Innovativo, adrenalinico e impressionante. 

E voi, in quale libro sognate di vivere?

Il mio voto:



Susan.